Reggio Calabria: anche l’ufficio del Garante infanzia e adolescenza Città metropolitana aderisce alla raccolta di doni destinati ai piccoli ospiti delle strutture ospedaliere e delle case-famiglia
Anche l’ufficio del Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Città metropolitana presieduto da Emanuele Mattia aderisce con entusiasmo alla raccolta di doni destinati ai piccoli ospiti delle strutture ospedaliere e delle case-famiglia di Reggio Calabria che l’Amministrazione metropolitana sta operando su forte impulso del vicesindaco metropolitano Riccardo Mauro.
«Alle 12 di martedì 24 dicembre, l’attesa Vigilia di Natale, consegneremo dei regali ai bambini in degenza presso il reparto di Pediatria del Gom, il Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria – fa sapere il Garante Mattia –. Quest’occasione, al contempo, incarna a nostro avviso un momento di riflessione per tutti i più piccoli che in atto sono oppressi da gravi problematiche, decisamente ‘più grandi di loro’, e che sono impossibilitati a vivere serenamente il periodo festivo per eccellenza».
Nel plaudire «all’impegno e alla sensibilità con cui il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà e il vicesindaco metropolitano Riccardo Mauro costantemente approcciano le problematiche attinenti alla sfera dell’infanzia e delle fasce sociali più deboli», Emanuele Mattia formula l’auspicio «che nel corso della consiliatura regionale prossima ventura si possa sancire una tempestiva istituzione del Pronto soccorso pediatrico e della Terapia intensiva pediatrica, sempre presso il Gom: si tratta di due presìdi che mancano da tempo a tutela dei malati reggini e calabresi in giovanissima età e che, tra l’altro, alimentano a dismisura – osserva il Garante – la già ampia ‘forbice’ economico-sanitaria rappresentata dai cosiddetti ‘viaggi della speranza’»
«Prendiamo atto con piacere della convinta adesione del Garante Mattia all’iniziativa volta alla raccolta e consegna dei regali per i piccoli degenti – dichiara Riccardo Mauro –, conoscendone le doti umane e morali non avevamo dubbi di sorta sulla matrice del suo impegno anche rispetto a queste meritorie iniziative solidali».