Lazzaro: crollo albero in via Ulisse, i veri lavori alla garibaldina
Durante le avverse condizioni meteorologiche che si sono abbattute sul territorio di Lazzaro circa quattro settimane addietro, si è registrato il crollo di un albero situato a margine della via Ulisse di fronte al civico 25. Evento previsto dalla scrivente associazione di cui alla richiesta di intervento del 13 novembre 2017, rimasta inascoltata.
I rami crollati si sono riversati sulla strada creando serio pericolo per la circolazione veicolare e ciclopedonale.
Un abitante del posto ha personalmente riferito alla scrivente associazione che a seguito di richiesta di intervento inoltrata telefonicamente al vicesindaco del Comune di Motta SG è intervenuto personale della locale Organizzazione di volontariato della Protezione Civile del Comune di Motta San Giovanni che ha provveduto a tagliare i rami dell’albero che ostruivano completamente il transito dei veicoli, limitandosi però ad accantonarli lato monte della strada, ma ricadenti in parte sulla stessa, omettendo di collocare la prescritta segnaletica di pericolo prevista dal Codice della Strada.
Al riguardo è necessario accertare se l’intervento è stato disposto dal competente settore tecnico comunale e se sia stata verificata l’avvenuta esecuzione dell’intervento alla regola d’arte.
Tale stato di fatto mantiene un alto indice di pericolosità per la circolazione stradale soprattutto di notte, atteso che il tratto viario interessato ove insiste il materiale arbustivo crollato è al buio e ricade in curva, quindi gli automobilisti non trovando la preventiva e prescritta segnaletica stradale luminosa per evitare l’ostacolo sono costretti a spostarsi nella corsia opposta rischiando la collisione con i veicoli che sopraggiungono.
Con riferimento al maestoso albero situato lato monte della via Ulisse si palesa alta la probabilità che durante i forti temporali con vento e fulmini potrebbero crollare pesanti rami o gran parte dell’albero che inevitabilmente coinvolgerebbe la circolazione stradale e le abitazioni situate a pochi metri lato mare della via Ulisse.
Colpisce che questo grave e concreto pericolo sia stato ignorato dall’ Organo locale di “protezione civile”.