Reggio Calabria: Atam allarga il suo raggio d’azione alla città metropolitana, il centrosinistra soddisfatto
L’approvazione in Consiglio della delibera che consentirà l’acquisizione della Città Metropolitana delle quote di Atam, azienda di trasporti cittadina, è un’ottima notizia per il nostro territorio.
Un decisivo passo in avanti per la realizzazione di quel sistema di trasporti integrato che vede nell’Atam uno dei suoi cardini fondamentali e che costituisce uno dei servizi più qualificanti per il programma di rilancio del nostro territorio. E’ quanto affermano i rappresentanti delle forze politiche di centrosinistra che compongono la maggioranza alla guida di Palazzo San Giorgio.
Si allarga dunque il raggio d’azione di un’azienda che è diventata negli ultimi anni uno dei punti più avanzati del sistema di servizi pubblici operativi nel contesto cittadino, con la realizzazione di importanti sviluppi logistici e tecnologici che hanno consentito una più efficace organizzazione del servizio.
E pensare che solo pochi anni fa, all’insediamento dell’Amministrazione di centrosinistra, l’azienda risultava totalmente allo sbando, sommersa dai debiti, con un’istanza di fallimento già attiva e praticamente ad un passo dal baratro.
Solo la lungimiranza e la capacità del sindaco della Città Giuseppe Falcomatà e di un’intera classe politica ha fatto si che il fallimento fosse scongiurato, anche grazie alla disponibilità dimostrata dai lavoratori dell’azienda, e che si invertisse la tendenza verso un percorso di risanamento e di crescita che ha già evidenziato i suoi frutti in questi anni e che già prodotto, e produrrà ancora, anche importanti ricadute positive per l’aumento dei livelli occupazionali.
Ma non è tutto. Il rilancio di Atam passa attraverso un nuovo programma di sviluppo integrato per il sistema del trasporto pubblico locale. Atam può e deve fare un ulteriore importante salto di qualità, soprattutto nell’ottica dei servizi integrati nel contesto metropolitano e nell’area dello Stretto, anche in relazione al lavoro svolto in sinergia con la Conferenza permanente interregionale per il coordinamento delle politiche nell’Area dello Stretto e con il suo Presidente Domenico Battaglia, che ha individuato il bacino dei Comuni (da Bagnara a Motta San Giovanni) sui quali sviluppare il piano.
In questo quadro, l’ingresso della Città Metropolitana nell’organigramma societario costituirà un ulteriore passo in avanti per la realizzazione di un servizio moderno, efficiente, capace di rispondere pienamente alle esigenze dei cittadini e di un bacino turistico sempre più attento ed esigente”.
In una terra che storicamente soffre l’assenza di un sistema di trasporti efficiente, con vaste aree interne completamente scollegate dai flussi trasportistici, con ciò che ne consegue anche sul piano della sicurezza e dello sviluppo sociale ed economico, e con importanti poli di interesse turistico spesso difficilmente raggiungibili, la creazione e l’implementazione di un moderno sistema di trasporti, capace di collegare i nodi principali della Città Metropolitana con le aree più periferiche, costituisce un decisivo passo in avanti ed un presupposto essenziale per il rilancio dell’intero territorio.
In questo senso il lavoro promosso fino ad oggi ed i programmi di sviluppo messi in campo dall’Amministrazione tracciano la strada giusta per le sfide che attendono il nostro territorio già a partire dai prossimi mesi. L’Atam può e deve rappresentare un fiore all’occhiello non solo nel contesto cittadino, ma nell’intero comprensorio metropolitano e nel contesto dell’area dello Stretto.