Reggio Calabria: Riparte il bike sharing con nuove e numerose novità anche per famiglie e studenti
«È in via di definizione l’iter d’affidamento del servizio “Bike sharing” del Comune di Reggio Calabria». E’ quanto afferma, in una nota stampa, l’assessore alla Mobilità e Trasporti, Mariangela Cama. A breve, quindi, i cittadini «potranno tornare ad usufruire di nuove biciclette a pedalata assistita e muscolari, ferme ai box dopo il primo step sperimentale e per il perfezionamento delle procedure di rilancio di una delle attività più apprezzate dai reggini».
Numerose le novità, a partire dalla manutenzione che «sarà totalmente affidata al gestore attraverso un piano specifico incentrato sulla cura dell’intero parco biciclette e delle singole stazioni con test di tutte le colonnine». «Ovviamente – ha specificato – sarà rafforzato il controllo delle aree di parcheggio già dotate di appositi sistemi di videocontrollo».
Un occhio di riguardo, in questa nuova fase, è stato riservato alle famiglie. «Alcune biciclette – ha spiegato l’assessore Cama – monteranno seggiolini per bambini così da consentire, a genitori e figli, di poter trascorrere qualche ora insieme per godere dei benefici dello stare all’area aperta potendo pedalare in piena ed assoluta sicurezza».
Ma le buone notizie non finiscono qui: «Saranno applicate nuove tariffe per incrementare ulteriormente il bacino di utenza e verranno previste giornate di promozione periodiche». Sarà attivo anche il servizio “Chiama bici”, ovvero «la possibilità di prenotare il mezzo a due ruote anche a distanza».
«Il programma – ha continuato la delegata della giunta Falcomatà – prevede il coinvolgimento di attività commerciali, alberghi e B&B che, aderendo all’iniziativa o promuovendo ciclotour fra i beni turistici e culturali della città, potranno contare su speciali convenzioni e divenire punto di rivendita per gli abbonamenti. Fondamentale, anche in questa circostanza, è stata la collaborazione con gli assessori alle Attività produttive ed al Turismo, Irene Calabrò e Rosanna Scopelliti».