Isola Capo Rizzuto: adeguamento Sismico dell’edificio scolastico della Frazione Sant’Anna
L’amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Maria Grazia Vittimberga, conclude un altro importante iter burocratico inerente gli istituti scolastici del territorio, mettendo la firma sull’ennesima promessa mantenuta in campagna elettorale: la ristrutturazione e la riapertura della Scuola di Sant’Anna.
Un impegno che il Sindaco, anche in qualità di possessore della delega ai Lavori Pubblici, ha voluto portare a termine non appena gli uffici hanno terminato le procedure. Tutto ciò nonostante il primo cittadino, il suo vice Maria Micalizzi e l’assessore Randolfo Fauci si trovino in isolamento obbligatorio in quanto colpiti direttamente da Covid-19 e, soprattutto la stessa Vittimberga, non sia in perfette condizioni.
Il tutto, infatti, è stato approvato con una delibera di Giunta Comunale eseguita interamente in video conferenza, nello specifico si tratta del progetto definitivo per l’adeguamento sismico dell’edificio scolastico infanzia e primaria della frazione Sant’Anna, per un impegno spesa di € 348.491,36.
Si tratta di un’opera avviata nella parte burocratica nel 2019 e portata a compimento durante l’ultimo anno, grazie anche all’ottimo lavoro svolto dall’ufficio tecnico.
Il progetto è stato portato a termine, per la fase di verifica di vulnerabilità, delle indagini e prove strutturali, geognostiche e fase definitiva, dall’ing. Rodolfo Labernarda; mentre lo studio geologico è stato redatto dal geologo dott. Santo Sacco.
Il piano di lavori rientra in una richiesta di contribuito erariale effettuata dall’ente, per la progettazione di interventi riferiti alla messa in sicurezza di opere pubbliche, per tre edifici scolastici del territorio.
Dello stesso progetto, infatti, fanno parte anche le richieste per l’adeguamento sismico dell’edificio “Suggesaro” e la messa in sicurezza della scuola secondaria di Le Castella, entrambi ancora in fase progettuale.
Intanto si partirà da Sant’Anna, ora si proseguirà con la gara per l’assegnazione dei lavori e poi, finalmente, i cittadini della frazione potranno tornare ad avere un edificio scolastico degno. Come noto la struttura è chiusa dal febbraio 2018, quando la Commissione Straordinaria ha deciso di intervenire con un’ordinanza urgenze a causa dei gravi problemi strutturali riscontrati da un primo sopralluogo della Polizia Locale ed un successivo approfondimento dei tecnici comunali.
Questo ha poi “costretto” gli alunni a trasferirsi nelle sedi cittadine dell’Istituto “Karol Wojtyla”, mentre quest’anno il problema è stato parzialmente tamponato grazie all’accordo tra l’ente e la parrocchia della stessa frazione che ha messo a disposizione i propri locali per la didattica in presenza.
In tutto questo da menzionare anche l’impegno messo in campo del consigliere Gaetano Muto, da sempre attento ai problemi legati alla sua frazione.