Reggio Calabria: individuato il presunto autore di un rogo di rifiuti ad archi, si tratta di un 20enne reggino
Nella giornata odierna, la Polizia locale di Reggio Calabria ha notificato un avviso di conclusione di indagini preliminari ad un ventenne reggino, presunto autore dell’incendio appiccato, la notte del 13 giugno 2020, ad una discarica abusiva nel rione Archi.
A darne notizia è l’assessore all’Ambiente e alla Sicurezza Paolo Brunetti, nell’esprimere “un plauso al lavoro degli uomini e delle donne del Comando di viale Aldo Moro, guidati dal comandante Salvatore Zucco, che hanno condotto interamente le indagine utili ad individuare il sospetto autore del rogo”.
All’epoca spiega il delegato della giunta Falcomatà l’incendio impegnò per ben quattro ore le squadre dei vigili del fuoco intervenute per domare le fiamme e risanare un ambiente reso nocivo per il fumo sprigionato dalla combustione dei rifiuti.
L’aria, colma di diossina, è altamente pericolosa per la salute pubblica e ciò rende ancora più grave il gesto di chi pensa di poter risolvere con le fiamme un problema così delicato.
Rinnovo quindi, il mio personale ringraziamento anche a nome dell’intera città, agli agenti della Municipale che hanno mirabilmente condotto le indagini e allo stesso tempo, ai Vigili del fuoco chiamati agli straordinari dalle azioni folli e dannose di chi agisce senza alcuno scrupolo in danno alla comunità.