Raccolta rifiuti, Teknoservice si presenta alla città e dall’11 dicembre cambia il sistema
Teknosevice si presenta alla città. La società che da sabato 11 dicembre, sostituirà Avr nella raccolta dei rifiuti per effetto di un affidamento temporaneo ed in attesa che si risolva un ricorso al Tar sul bando predisposto dal Comune è già sbarcata a Reggio Calabria con una flotta di 150 nuovi camion pronti da subito, a dare una ripulita generale dal centro e fino alle periferie più estreme del territorio.
Nel corso di una conferenza stampa organizzata ieri a Palazzo San Giorgio, il vicesindaco Paolo Brunetti, insieme al dirigente del settore Ambiente, Domenico Richichi, ha dato il benvenuto al direttore generale ed alla responsabile per il Sud dell’azienda torinese, Alberto Garbarini e Giulia Dicembre.
Nell’occasione è stato presentato anche il nuovo calendario per la raccolta differenziata “porta a porta” con la raccomandazione ai cittadini di «attenersi rigorosamente alle regole di conferimento che prevedono, ogni giorno, il prelievo di una tipologia diversa di scarto».
A più riprese, infatti, è stato chiarito come «il sistema funzioni soltanto se ogni ingranaggio conferimento, raccolta e smaltimento ruoti alla perfezione». «Ognuno ha spiegato lo stesso vicesindaco Brunetti deve fare la sua parte. Nel ringraziare Avr per il lavoro fin qui svolto, faccio il mio più grosso in bocca al lupo a Teknoservice per l’inaugurazione di questo importante servizio.
Al tempo stesso, i miei migliori auguri vanno ai lavoratori che dalla vecchia passeranno alla nuova società per volere della clausola di salvaguardia a tutela di ogni posto di lavoro. Anche da loro mi aspetto il massimo impegno in una fase fondamentale per l’intera città».
Dal canto suo, il numero uno di Teknoservice, Alberto Garbarini, si è detto pronto a raccogliere la sfida: «La situazione di difficoltà che sta attraversano il territorio non ci spaventa.
Anzi, ci esalta e ci stimola a dare il meglio come già accaduto, per esempio, nel primo Comune più grande dell’hinterland di Napoli dove le percentuali di differenziata erano a zero, l’immondizia si raccoglieva con le ruspe ed oggi la quota di smistamento dei rifiuti è al 60%».
Una società rodata, insomma, che ha spinto il vicesindaco Brunetti a parlare di «pagina nuova e tutta da scrivere insieme ai cittadini».
«Ognuno di noi ha affermato deve sentire addosso il peso e la responsabilità del cambiamento. Questo implica impegno, ragion per cui nessuno sconto verrà fatto a chi infrange le regole o contribuisce ad insozzare le strade».
Dunque, cambia il sistema di raccolta e si modificano anche gli orari, con l’aggiunta di sistemi innovativi che permetteranno di differenziare di più e meglio il rifiuto.
Torna la figura del netturbino di quartiere, quello che un tempo era conosciuto come cantoniere e che oltre a ripulire strade e marciapiedi, svolgerà il ruolo di vedetta nei rioni. E tornano pure i cassonetti per la raccolta differenziata che verranno installati nelle aree più complesse di Ciccarello, Arghillà e Rione Marconi.
Fra le novità pure una diversa organizzazione dell’Isola ecologica di Condera che sarà aperta dalle ore 7 alle 13 e dalle 14 alle 19, con chiusura programmata per il martedì pomeriggio e l’apertura nella giornata di domenica.
Il Rione Ceci infine ospiterà, in questo periodo di rodaggio e soltanto in questo periodo, un’area temporanea di smistamento dei rifiuti non pericolosi