Palestre scolastiche e servizi per l’istruzione, Reggio Calabria risponde presente con tre progetti da finanziare
La Commissione europea ha recentemente dato il via libera alla prima rata di finanziamenti per l’Italia da 21 miliardi di euro dal Recovery fund: si tratta di 10 miliardi di trasferimenti e 11 di prestiti.
Palazzo Chigi ha reso noto che da Bruxelles è arrivata la valutazione preliminare positiva della richiesta avanzata da Roma a fine dicembre, certificando il raggiungimento dei 51 obiettivi previsti nel Pnrr per il 2021.
“Si tratta di un passaggio importante per il nostro Paese afferma Lucia Anita Nucera assessore all’istruzione del comune di Reggio Calabria che consentirà di proseguire nel solco degli investimenti necessari anche per la nostra regione e il comune”.
In questo ambito, il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato il bando da 300 milioni di euro per la messa in sicurezza e la realizzazione di palestre scolastiche.
Si tratta della fase operativa della Missione 4 Istruzione e Ricerca, Componente 1 Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università, Investimento 1.3: “Piano per le infrastrutture per lo sport nelle scuole” finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Inoltre, è stato pubblicato, sempre dal MIUR, il bando da 3 miliardi di euro per la realizzazione di asili nido e scuole dell’infanzia. Il primo bando ha l’obiettivo di aumentare la disponibilità di palestre e impianti sportivi, costruendo o ristrutturando spazi da utilizzare come palestre per le scuole.
Il secondo avviso intende far crescere l’offerta di servizi educativi, grazie alla realizzazione di nuovi spazi o alla messa in sicurezza di strutture già esistenti.
“È un’occasione da non perdere continua l’assessore Nucera che abbiamo immediatamente utilizzato per presentare progetti per la nostra città. Abbiamo presentato complessivamente tre progetti con il Pnrr: due per la realizzazione di palestre scolatiche e uno per un asilo.
Le palestre saranno realizzate in due quartieri periferici della città: la prima a Cannavò, presso l’istituto comprensivo San Sperato Mosorrofa, e l’altra ad Oliveto, presso l’istituto comprensivo Giuseppe Moscato – Gallina. Inoltre, è prevista la demolizione e la ricostruzione della scuola dell’ infanzia di San Brunello, dell’istituto comprensivo Falcomatà – Archi”.
“Nel complesso ha aggiunto Lucia Nucera continuiamo a mantenere alta l’attenzione su tutte le strutture. Sin dal mio insediamento spiega ho iniziato un monitoraggio delle strutture scolastiche attraverso una serie di sopralluoghi in tutti gli istituti per incontrare i dirigenti e capire oltre i bisogni e le necessità a cui rispondere con urgenza, compresi i progetti di edilizia da realizzare utilizzando i fondi che il PNNR prevede”.