Armo-Santa Venere, Albanese “lavori verso la conclusione, il rilancio della viabilità cittadina prosegue senza sosta”
Si avviano alla conclusione i lavori della strada Armo-Santa Venere il cui cantiere ha ripreso a pieno ritmo le attività proprio in questi giorni.
L’opera, particolarmente attesa dagli abitanti del comprensorio che abbraccia le due frazioni collinari, costituisce uno snodo essenziale per connettere al meglio le comunità di Armo e Santa Venere con il centro cittadino e favorire così il sistema di mobilità urbano e gli spostamenti, in modo particolare, di studenti, famiglie e lavoratori.
A darne notizia è l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Rocco Albanese, che sta seguendo da vicino, ormai da mesi, l’intero svolgimento dei lavori attraverso sopralluoghi e incontri continui con dirigenti e tecnici comunali.
“Abbiamo finalmente superato le ultime criticità che ancora rallentavano le attività evidenzia il rappresentante di Palazzo San Giorgio ed ora siamo pronti per compiere l’ultimo sforzo che ci consentirà di consegnare a brevissimo questa arteria ai cittadini di Armo e Santa Venere.
I lavori sono, infatti, ormai quasi ultimati e tutto procede secondo il programma prestabilito. È inoltre previsto anche l’intervento sull’ultimo tratto che conduce al cimitero di Puzzi e per il quale è stato già affidato l’incarico per la progettazione esecutiva che ci consentirà, nel giro di pochi mesi, di completare anche quella parte di strada.
Un sentito ringraziamento sento di doverlo rivolgere al Rup, Mimmo Romeo che ha seguito con grande impegno tutto il procedimento e naturalmente anche al dirigente di settore, Demetrio Beatino”.
Con i cittadini del posto, che hanno accolto con entusiasmo e soddisfazione l’accelerazione del cantiere, è in atto un confronto costante su quest’opera, prosegue l’assessore Albanese, “proseguendo lungo il solco tracciato a suo tempo dal Sindaco Giuseppe Falcomatà che, è bene ricordarlo, non a caso volle presentare la propria Giunta proprio a Santa Venere quale segno concreto dell’attenzione e del rinnovato impegno del governo cittadino, verso questa bella comunità del nostro territorio e più in generale verso tutte le aree periferiche del territorio cittadino.
In questa direzione, mi preme inoltre sottolineare anche il lavoro attento e scrupoloso che è stato svolto dall’ex assessore Muraca su quest’opera, in particolare nei momenti più complessi che ne hanno segnato l’iter.
Oggi, dunque, questa amministrazione evidenzia Albanese grazie agli input e alla costante attenzione del Sindaco f.f. Paolo Brunetti, è nelle condizioni di rispettare un preciso impegno assunto con le comunità di Armo e Santa Venere, nel quadro di una proficua attività di programmazione e impiego delle risorse del Decreto Reggio con cui del resto è finanziata la strada stessa.
Un lavoro conclude Albanese che sta interessando ad ampio spettro tutte le attività connesse alla manutenzione ordinaria e alla viabilità interna, nell’ambito di un programma di interventi che sta andando avanti e che da qui ai prossimi giorni, interesserà tante altre strade del centro e delle periferie della città”.
Soddisfazione viene espressa, inoltre, anche dalla consigliera comunale Deborah Novarro che in questi mesi ha raccolto le istanze del comitato dei cittadini di Santa Venere e che oggi sottolinea la centralità di un’opera “che pone fine alle difficoltà e ai disagi che i cittadini dell’area hanno dovuto patire in questi anni.
Un risultato importante che arriva al culmine di un’azione che questa amministrazione, con in testa il Sindaco Falcomatà, il Sindaco f.f. Brunetti che ha seguito personalmente gli ultimi incontri riguardanti l’opera e gli assessori Albanese e Muraca, ha posto al centro di una precisa strategia di rilancio e valorizzazione delle periferie e in particolare delle aree collinari.
Una strategia che si sta rivelando vincente rimarca la consigliera comunale e che punta, come forse mai era avvenuto in passato, a ricucire in modo definitivo il rapporto tra i diversi contesti urbani della città, in un’ottica di crescita e sviluppo omogeneo del tessuto cittadino”.