Reggio Calabria sempre più europea, presentate a Palazzo San Giorgio le attività del Centro Europe Direct
Questa mattina, nel salone “Italo Falcomatà” di Palazzo San Giorgio, l’assessora Giuggi Palmenta e la dirigente alle Risorse comunitarie, Carmen Stracuzza, hanno illustrato le attività realizzate e messe in cantiere con il Centro Europe Direct del Comune di Reggio Calabria.
Insieme alle associazioni FareEco, Adexo, OpenLab e EuroDemos, vincitrici di un bando pubblicato nei mesi scorsi, l’amministrazione ha fatto il punto sulle importanti attività realizzate per diffondere l’informazione sull’Unione europea.
«Lo sportello Europe Direct ha spiegato l’assessora Palmenta da tanti anni è un ponte che lega la nostra città e l’Europa.
In collaborazione con FareEco, Adexo, OpenLab e EuroDemos puntiamo a coinvolgere i cittadini, in particolare i giovani, su temi che interessano proprio le nuove generazioni, il “Green deal” europeo e la cittadinanza attiva. Insieme, vogliamo raccontare come cambia il modo di vivere nel nostro contesto quando viene calato in un livello ed in una dimensione europea».
Sono numerosi, infatti, i progetti che puntano a coinvolgere, responsabilizzare e far crescere nuovi e vecchi europei. Si va dall’Open coesione di EuroDemos – che porterà nelle scuole l’educazione civica europea al trekking urbano di Open Lab fino al laboratorio di contronarrazione dei luoghi “#Kindzone – Storie invisibili” programmato da Adexo a partire dal 29 novembre.
Fittissimo poi è anche il calendario allestito da FareEco che prenderà il via domenica con “Hai la stoffa giusta?”, due momenti dedicati a bambini e adulti sul riciclo intelligente dei rifiuti e sulle buone pratiche contro lo spreco alimentare, presso il salone della chiesa di Santa Maria della Candelora.
Il riuso di vecchi abiti sarà il leitmotiv del salotto di discussione “Vintage che passione”, lunedì 21 novembre, alle ore 18 in via dei Plutino 35. Due giorni dopo, dalle ore 18 alle 19:30, la biblioteca “Oltreiconfini” di via Riparo Cannavò ospiterà il laboratorio sul “Riutilizzo di stoffe usate o usurate per nuove creazioni”.
Venerdì 25 novembre, alle ore 18, l’associazione FareEco guiderà i cittadini in una visita al Laboratorio sartoriale “EquoSud” di via Bellini, dove è nato “Eskimo68”, un progetto di riciclo creativo nato per valorizzare, il più possibile, la nostra terra nel rispetto di ciò che la circonda.
Sabato, dalle ore 9, presso la Casa delle erbe terre di Lucagnana, in contrada Murroco a Gallina, l’artigiana tessile ed insegnante di eco printing e tinture naturali, Caterina Niutta, terrà un laboratorio gratuito di stampa botanica.
Ritornano, infine, il 26 novembre ed il 3 e 10 dicembre, i “Caffè delle riparazioni” presso la sede del Fab Lab in via Possidonea 32 con alcuni esperti che, dalle ore 17 alle ore 20, insegneranno ad aggiustare abiti, tessuti, piccoli elettrodomestici e mobili ed altri oggetti in legno.