Grande successo per il DiVin Salotto
Nell’ambito dei festeggiamenti e della manifestazione internazionale “Umbria Jazz Winter”, il 30dicembre 2022 con inizio alle ore 16, presso la sede di Cittaslow International in Orvieto, Palazzo dei Sette in Corso Cavour 87, si è svolto il nuovo appuntamento del “DiVin salotto” il progetto di comunicazione web e radio internazionale della Strada dei Vini Etrusco Romana, a cura di MaMa communication e del quotidiano internazionale Italian’s News (www.italiansnews.it), “un’attività che coinvolge i produttori, le cantine, le attività turistiche, gli eventi e i diversi territori nel tempo” – come dichiarato dal Presidente Dott. Luigi Pietrangeli., presente a questo nuovo appuntamento del DiVin salotto.
Il percorso della Strada dei Vini Etrusco Romana è articolato tra le zone di produzione dei vini a Denominazione di Origine Controllata di Orvieto e Amelia. La Strada dei Vini Etrusco Romana è parte de “Le Strade del Vino” dell’Umbria, un progetto regionale che vuole promuovere forme di turismo che abbinano un percorso sul territorio ad alta vocazione vitivinicola con la conoscenza dei valori ambientali, culturali e artistici. È un itinerario attraverso le zone di produzione di vini prestigiosi a Denominazione di Origine Controllata bianchi e rossi (Orvieto Classico, Rosso Orvietano, Lago di Corbara, Amelia), oppure con Indicazione Geografica Tipica. Selezionando alcuni vitigni utilizzati nella provincia, da Allerona a Stroncone, da Montecastrilli a Penna in Teverina, si possono gustare vini dal gusto e dal sapore particolare in numerose e qualificate cantine. Tra gli I.G.T. lungo la Strada troviamo: “Umbria”, “Allerona” e “Narni”.
Hanno partecipato il Sindaco di Orvieto ed Assessore alla Cultura, Dott.ssa Roberta Tardani, impegnatissima in questi giorni di fine anno per impegni istituzionali comunali ed anche per i sessanta appuntamenti di questo ultimo mese e mezzo per il ricco programma della sesta edizione di “A Natale regalati Orvieto”, il contenitore delle manifestazioni natalizie promosse dal Comune di Orvieto, in collaborazione con oltre trenta soggetti fra enti ed associazioni cittadine e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, la Cassa di Risparmio di Orvieto e la Regione Umbria.
Presente anche il Segretario Generale dell’Associazione Cittaslow Dott. Pier Giorgio Oliveti. Il Movimento Cittaslow è nato nel 1999 dall’intuizione di Paolo Saturnini, allora Sindaco di Greve inChianti, fatta propria dai Sindaci delle città di Bra Francesco Guida, di Orvieto Stefano Cimicchi e di Positano Domenico Marrone, e accolta da Carlin Petrini, Presidente di Slow Food. L’obiettivo era ed è quello di allargare la filosofia di Slow Food alle comunità locali e al governo delle città, applicando i concetti dell’ecogastronomia alla pratica del vivere quotidiano. I Comuni che aderiscono all’associazione sono: – animati da individui curiosi del tempo ritrovato, dove l’uomo è ancora protagonista del lento, benefico succedersi delle stagioni;- rispettosi della salute dei cittadini, della genuinità dei prodotti e della buona cucina; – ricchi di affascinanti tradizioni artigiane, di preziose opere d’arte, di piazze, di teatri, di botteghe, di caffè, di ristoranti, luoghi dello spirito e paesaggi incontaminati; – caratterizzati della spontaneità dei riti religiosi, dal rispetto delle tradizioni, dalla gioia di un lento e quieto vivere.
Tra gli intervenuti anche il Presidente del Consorzio Tutela dei Vini di Orvieto, Vincenzo Cecci e la Vice Presidente con delega agli eventi Giulia Di Cosimo insieme a Alessandro Lattuada, componente del Consiglio di Amministrazione.
Il Consorzio Tutela Vini di Orvieto DOC si è costituito nel 1958 come Consorzio del Vino Tipico di Orvieto, ed è divenuto Consorzio Tutela Vino Orvieto nel 1971, anno di riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata Orvieto. Nel 1998 viene costituta la DOC Rosso Orvietano, che si sovrappone territorialmente alla DOC Orvieto in provincia di Terni, con lo scopo di diversificare le produzioni all’interno di una stessa area viticola e creare tra i due vini una sinergia per affrontare al meglio i mercati. Sempre in quest’ottica, infatti, il Consorzio Tutela Vini di Orvieto DOC rappresenta anche la DOC Rosso Orvietano.
Tra gli ospiti l’Arch. Raffaele Davanzo, presidente dell’Istituto Storico Artistico Orvietano – ISAO, ha svolto il ruolo di funzionario ispettore di zona del Ministero per i Beni Culturali per la zona meridionale dell’Umbria, occupandosi di numerosi cantieri di restauro tra cui quelli del Duomo di Orvieto, di S. Fortunato e della Consolazione a Todi, del monumento de Bray di Arnolfo di Cambio. Ha collaborato con la Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto per la redazione dei capitoli inerenti l’architettura e l’urbanistica di vari volumi della “Storia di Orvieto”. Ha pubblicato numerosi saggi: tra gli altri, sul Pozzo di san Patrizio, sull’architetto medievale Angelo da Orvieto, e su numerose chiese umbre tra cui S. Maria in Camuccia a Todi, S. Giovenale, S. Domenico e S. Lorenzo in vineis ad Orvieto.
Nomi importanti che rappresentano le aziende di settore ed i produttori di vini di un territorio straordinario, con etichette che esprimono l’alta qualità, prioritariamente di vini bianchi per le cantine dell’Orvietano, coordinati, per questo appuntamento di fine anno, dall’autore e conduttore televisivo ed esperto in comunicazione Guido Barlozzetti, orvietano doc. Laureato in filosofia, professore di italiano e latino nei licei, giornalista, esperto di comunicazione, collabora con la Rai come consulente, autore e conduttore di programmi (La Raichevedrai, Oblò, Italia che vai, Unomattina, Il caffè di Raiuno), supervisore editoriale di documentari. Ha insegnato Teorie e tecniche della comunicazione radiotelevisiva all’Università degli Studi di Perugia e Sociologia dei processi culturali alla Sapienza Università di Roma. Insegna serialità televisiva all’ Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Ha realizzato narrazioni teatrali sui Freud, Kubrick e Pasolini. Oltre a libri su didattica del cinema, generi cinematografici e studio-system di Hollywood, ha scritto il palinsesto.
Testo, generi e apparati della televisione, (Milano, FrancoAngeli, 1986); La produzione cinematografica della Rai 1965-1975, (Venezia, Marsilio, 1988); Eventi e riti della televisione/Dalla Guerra del Golfo alle Twin Towers (FrancoAngeli, 2002), il romanzo L’Ombra di Don Giovanni (Rai Eri, 2012) e la raccolta di racconti Vite ricordevoli (Bertoni, 2021). Prossimi all’uscita, Una meteora?/Mario Draghi, Immagine, ascesa e caduta e il romanzo Il turbante di Solimano.
Per l’occasione del DiVin salotto hanno inviato auguri di rito per il nuovo anno, Cristiana Pegoraro, pianista e compositrice ternana di fama internazionale, è stata insignita del Premio Bellisario 2019.
Diplomatasi a soli 16 anni con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore, prosegue gli studi a Vienna, Salisburgo, Berlino e New York. E’ stata definita dal prestigioso The New York Times “un’artista del più alto calibro”. Si è esibita in tutto il mondo (Europa, Stati Uniti, Sudamerica, Medio Oriente, Asia e Australia) ed è stata la prima donna italiana a tenere concerti di musica classica nei Paesi del Golfo (Bahrain, Yemen e Oman). È anche la prima donna italiana al mondo ad aver eseguito in concerto l’integrale delle 32 Sonate per pianoforte e dei 5 concerti per pianoforte e orchestra di Ludwig van Beethoven. La sua discografia è ampissima e conta 28 CD e ha vinto la medaglia d’oro ai prestigiosi Global Music Awards in California, ha suonato alla presenza di altissime cariche istituzionali e diplomatiche nel mondo. E’ anche compositrice, con all’attivo 5 album, ed è testimonial per la campagna di turismo dell’amata e bellissima Umbria nel mondo, di Terni e di San Valentino. Inoltre dal 2011 è Presidente di Narnia Arts Academy e Direttore Artistico di Narnia Festival, insigniti con sette medaglie del Presidente della Repubblica. Per questa occasione ha dichiarato “Sono molto felice di partecipare al DiVin salotto e di festeggiare il Nuovo Anno nella mia amata Umbria, che porto sempre nel cuore e che ho l’onore di far conoscere in giro per il mondo, attraverso la mia arte e la mia figura di musicista”. Anche da New York sono giunti i voti augurali per il nuovo anno da parte del Presidente di AIAE –
Association of Italian American Educators, il Cav. Josephine Buscaglia Maietta, produttrice e radio host del seguitissimo programma “Sabato Italiano”, trasmesso da New York tutti i sabato e domenica su WRHU Radio Hofstra University, radio che ha vinto ben 4 “Radio Marconi Awards” e radio vincitrice dell’UNESCO Award, come migliore stazione radio universitaria al mondo, gestita da studenti. Ha dichiarato: “Sono lieta di far parte della grande famiglia del “DiVin salotto”, evento internazionale dedicato al mondo del vino della meravigliosa area di Orvieto. Saluto tutte le istituzioni e mi congratulo con MaMa communication, produttore di questo importante evento, e con gli instancabili Massimiliano Ferrara, Maria Rosa Borsetti e Marina Bertucci. Un evento che di certo porterà sempre più lustro agli italiani anche qui a New York che già apprezzano l’eccellenza della Strada dei Vini Etrusco Romana e di Orvieto”.
Si sono uniti agli auguri inviati dal Cav. Josephine Buscaglia Maietta, Eleonora Pieroni (Ambasciatrice del Made in Italy e della Cultura Italiana a New York, Attrice e Presentatrice), Domenico Vacca (lo stilista dei Vip e degli attori di Hollywood), gli eccentrici Giullari di Piazza e molti altri ospiti italo americani.
Al termine dell’incontro, l’augurale brindisi con vini doc d’Orvieto che ha unito “music & wine” per una fine d’anno foriera di grandi novità per la città di Orvieto, al quale hanno partecipato anche Maria Rosa Borsetti e Massimiliano Ferrara di MaMa communication che si sono fattivamente adoperati per l’ottima riuscita del già rinomato DiVin salotto.