Rogliano: i carabinieri arrestano una giovane coppia che deteneva in casa oltre 250 gr. di marijuana
I militari della Stazione Carabinieri di Rogliano (CS), nella mattinata dell’ 11 novembre, hanno tratto in arresto una coppia di roglianesi per detenzione di sostanza stupefacente finalizzata alla vendita al dettaglio.
I Carabinieri della Compagnia di Rogliano, nelle ultime settimane, hanno dato avvio ad una serie di controlli di polizia mirati al contrasto ed alla repressione dei reati in materia di produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti.
Nell’ambito di tale attività sabato sera, in genere il momento in cui l’attività di vendita al dettaglio delle sostanze illecite raggiunge il proprio culmine, i militari della Stazione hanno individuato i due giovani, lui 26enne con piccoli precedenti, lei 27enne incensurata, entrambi di Rogliano.
I militari, coadiuvati dai colleghi dell’Aliquota Radiomobile e della vicina Stazione di Parenti, hanno atteso però le prime luci di domenica mattina per bussare alla porta della loro abitazione, ubicata nel centro storico cittadino.
Sin da subito l’atteggiamento tenuto dai due colti totalmente di sorpresa, ha confermato i sospetti dei Carabinieri operanti. Con grande nervosismo, mentre lei cerca di trattenere i militari sulla porta di casa, lui prova, con un ultimo maldestro tentativo, ad occultare un sacco di plastica contenente la maggior parte della sostanza stupefacente in un capanno per gli attrezzi nel cortile retrostante l’abitazione, venendo scorto però da altri militari pronti ad intervenire sul retro dell’edificio.
I due giovani si sono allora dovuti arrendere all’evidenza: nella loro abitazione gli operanti hanno rinvenuto, occultati in diversi luoghi, tra cui una pochette della ragazza, una consistente quantità di marijuana, complessivamente circa 260 gr., oltre a materiale utile al confezionamento in dosi.
Posto sotto sequestro il tutto, i due giovani sono stati condotti nella Caserma di Via Eugenio Altomare e tratti in arresto.
Nella mattinata di oggi, a seguito dell’udienza direttissima tenutasi presso il tribunale di Cosenza, l’arresto delle due persone è stato convalidato.