Il comune di Motta San Giovanni a confronto con Anas ed Rfi su educazione stradale, autovelox e manutenzione
Alta è l’attenzione prestata dall’Amministrazione comunale di Motta San Giovanni per garantire sempre maggiori condizioni di sicurezza lungo la viabilità che attraversa il territorio.
Costante è l’interlocuzione con Anas e RFI per la realizzazione della rotatoria e della fermata metropolitana di superficie di Sant’Elia, il completamento della rotatoria Lazzaro e la manutenzione straordinaria dei tratti SS106 che attraversano il territorio comunale. Nei giorni scorsi un sopralluogo tra tecnici e amministratori ha permesso di dare un nuovo impulso alle procedure.
Il Comune di Reggio Calabria ha approvato finalmente lo schema di convenzione propedeutica alla realizzazione della fermata della metropolitana, RFI e Anas presto trasmetteranno le nuove proposte progettuali e il Comune di Motta San Giovanni ha, ancora una volta, esposto la necessità che venga demolita la cabina Enel, realizzata un’area parcheggio e degli attraversamenti pedonali sopraelevati.
In questi giorni si stanno sostituendo alcuni, ormai, vecchi segnali stradali e posizionati di nuovi. In particolare, come previsto dal Codice della strada e dal Regolamento di esecuzione e attuazione dello stesso, sono stati posizionati i segnali che individuano l’inizio (scritta nera su fondo bianco) e la fine (scritta nera su fondo bianco sbarrato obliquamente in rosso e da un segnale di conferma recante i nomi di località successive, integrati dalle rispettive distanze in chilometri) del centro abitato (insieme di edifici, delimitato lungo le vie di accesso dagli appositi segnali di inizio e fine.
Per insieme di edifici si intende un raggruppamento continuo, ancorché intervallato da strade, piazze, giardini o simili, costituito da non meno di venticinque fabbricati e da aree di uso pubblico con accessi veicolari o pedonali sulla strada).
A Lazzaro vi sono due insediamenti abitativi aventi ciascuno le caratteristiche di centro abitato che necessitano, quindi, di doppia segnaletica con l’indicazione dell’inizio e della fine.
Successivamente sarà installata la segnaletica “turistica o di territorio” (fondo marrone con scritte e filettature bianche, indica i confini territoriali di un comune oppure le località non definibili come centro abitato).
Prosegue il servizio autovelox mediante il controllo elettronico della velocità attraverso l’utilizzo dell’apparecchiatura scout speed.
Da luglio 2021 a marzo 2023 (21 mesi) sono state solo 22 le uscite programmate, annunciate con largo anticipo e molto pubblicizzate, volute dall’Amministrazione comunale per garantire una maggiore sicurezza a chi percorre la SS106.
Il limite di velocità da rispettare non è disposto dagli uffici comunali che, inoltre, non possono, per legge, tarare diversamente l’apparecchiatura utilizzata. Le comunicazioni sulle giornate programmate, nonostante in alcuni casi siano state seguite da messaggi offensivi prontamente segnalati alla polizia postale e al legale dell’Ente, continueranno ad essere puntuali.
Dai primi giorni di aprile un importante progetto di educazione stradale voluto dall’Amministrazione interesserà le scuole del territorio. Grazie ad esperti del settore e ad un programma diversificato per l’infanzia, la primaria e la secondaria di primo grado, bambini e ragazzi saranno protagonisti di un percorso educativo che insegnerà loro a vivere la strada in modo più accorto, sicuro e responsabile, come pedoni, come ciclisti e futuri motociclisti ed automobilisti.