A Lamezia Terme e Maida continuano ad essere fattivi e concreti i “Caffè Alzheimer”
Continuano dunque ad essere fattivi e concreti i “Caffè Alzheimer” a Lamezia Terme e Maida, luoghi di incontro dove persone affette da disturbi cognitivi e demenze, insieme ai loro familiari, possono ritrovarsi in un clima di serenità accolti da personale esperto.
Durante i Caffè i partecipanti potranno prendere parte ad attività di socializzazione, stimolazione cognitiva, musicoterapia, ginnastica dolce, terapia occupazionale. Per i familiari sono organizzati dei gruppi di sostegno durante gli incontri e un percorso di formazione online.
Gli obiettivi prefissati nel bando, così come è stato preannunciato nella conferenza stampa di presentazione del progetto, svoltasi a febbraio, sono quelli di ridurre i danni sociali delle malattie neurodegenerative, intercettare i bisogni inespressi delle persone malate e dei loro familiari, creare una comunità amica delle demenze.
Sono disponibili anche un indirizzo mail, arncaffelamezia@gmail.com ed un numero di cellulare 3761037285, dove sarà fornita qualsiasi indicazione sul progetto ogni mercoledì e venerdì dalle 15,00 alle 17,00.
E’ bene ricordare anche le sedi in cui si opera con i “Caffè Alzheimer” il primo che riguarda una utenza riferita a tutta la città della piana e cioè presso Casa Alzal, in via Basilio Sposato a Lamezia Terme e la seconda ma non priva di uguale importanza a Maida presso ex Asilo Nido in via Enrico Berlinguer per l’utenza relativa a Curinga, Jacurso, San Pietro a Maida, Cortale e chiaramente la stessa Maida.