Taurianova: Angela Napoli, Indignazione per come si sta gestendo l’emergenza in Calabria
Da umile cittadina calabrese non posso che mostrare tutta la mia indignazione per l’assoluta inadeguatezza con la quale i responsabili stanno gestendo gli interventi necessari per la cura e la prevenzione del Covid-19 in questa parte del territorio Italiano. Così in una nota il presidente dell’associazione Risveglio Ideale di Taurianova Angela Napoli.
Da più giorni alcune trasmissioni televisive nazionali e regionali, in particolare oggi l’Articolo 21 condotta da Lino Polimeni dove Pallarìa, capo della PROCIV Calabria, ha annunciato le sue dimissioni, mostrano a tutti gli Italiani le annose gravi e pesanti carenze con le quali la sanità calabrese è chiamata ad affrontare la bomba del Covid-19, fino ad oggi esplosa in tutta la sua pesantezza essenzialmente nelle Regioni del Nord.
Nei giorni scorsi è esploso il focolaio della Casa di Riposo di Bocchigliero, l’altro ieri quella di Chiaravalle, ieri quella di Melito Porto Salvo, tutti Comuni prontamente dichiarati “zone rosse”, ma oggi è emersa la drammaticità che non consente di spegnere prontamente il focolaio di Chiaravalle e di evitare che lo stesso ne diventi fonte di altri.
Personalmente, anche da non esperta in materia, ero certa che predisporre 8/10 posti di terapia intensiva nei Presidi Ospedalieri, individuati in maniera disarticolata, non avrebbe potuto supportare l’emergenza, per tale motivo ritenevo che potesse essere valida la proposta di creare un unico Presidio Covid-19 presso il Policlinico “Mater Domini” di Germaneto, così come ho poi ritenuto , insieme alla Consulta delle Associazioni di Taurianova, della quale fa parte anche la mia Associazione, di unirmi alla richiesta del Sindaco del Comune di Gioia Tauro, il quale, coadiuvato dalla disponibilità dell’armatore Gianluigi Aponte, di una nave Covid-19 nel Porto di Gioia Tauro.
Allo stato attuale in Calabria mancano tamponi, ventilatori polmonari, strumenti idonei per il Personale Sanitario, per le Forze di Polizia, per i Volontari, per gli Operatori Ecologici, ecc. Non in tutte le strutture ospedaliere sono stati predisposti i percorsi alternativi per gli ammalati di Covid-19, tantomeno i locali per coloro che devono fare i tamponi e poi attenderne il responso. E potrei continuare, purtroppo, evidenziando altre carenze.
So che gli appelli, più che mai in questo momento, ad alcuni potrebbero risultare strumentali, ma intendo farne ugualmente almeno tre.
PRIMO: Presidente Conte, sei stato a capo, convinto, e sei persino venuto a presentarlo a Reggio Calabria, del DECRETO SALUTE CALABRIA, pertanto sai bene che questa Regione è commissariata nel settore SANITA’ e, in tal senso, non puoi non fartene carico.
SECONDO: Presidente Santelli sei stata chiamata, dalla maggioranza dei cittadini calabresi, a guidare questa Regione, allora esercita il tuo incarico valorizzando innanzitutto le competenze, i meriti e le serietà, per esserti d’aiuto nelle scelte e negli interventi necessari. Inoltre fai valere a Roma la tua autorevolezza di Governatrice.
TERZO: Madonna della Montagna, protettrice di Taurianova, metti tutti i calabresi sotto il tuo manto e proteggici.