Per due giorni consecutivi, il capoluogo è stato interessato da servizi straordinari di controllo del territorio, con l’istituzione di posti di blocco in diverse zone, in cui è stato impiegato personale delle volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura e del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza.
Complessivamente, si è proceduto al controllo di 262 veicoli, con l’identificazione di 439 persone, tra cui diversi gravati da pregiudizi, ed effettuate perquisizioni personali e di autovetture.
Gli operatori hanno rilevato e contestato 9 violazioni al codice della strada, per l’applicazione delle sanzioni amministrative previste.
Rinvenute anche alcune dosi di sostanza stupefacente, eroina, hashish e marjuana, detenute per uso personale, che ha determinato la segnalazione di due giovani, in qualità di assuntori, alla Prefettura.
Nei servizi è stata impegnata anche la Squadra Amministrativa della Questura, per verificare l’osservanza di leggi e regolamenti nello svolgimento delle attività commerciali.
Il titolare di una pizzeria ubicata sul lungomare è stato sanzionato, per avere occupato abusivamente con recinzioni, tavoli, sedie e fioriere una porzione di suolo pubblico, superiore allo spazio autorizzato dal Comune, creando peraltro intralcio alla circolazione.
Irregolarità amministrative sono state rilevate anche nel corso di una verifica in una pizzeria del centro storico, il cui titolare era sprovvisto della prescritta autorizzazione per l’impianto di videosorveglianza; è stato rilevato, altresì, che l’attività era sprovvista del piano di attuazione di tutte quelle misure finalizzate alla sicurezza ed all’igiene dei servizi e dei beni destinati alla vendita di prodotti alimentari, che salvaguardano dai rischi, a tutela della salute dei consumatori.