Nei giorni scorsi, la Questura aveva diramato un avviso circa la consumazione, negli ultimi tempi, in questo territorio, di una serie di truffe agli anziani, con l’indicazione delle modalità, raccomandando cautela e invitando a segnalare immediatamente alle forze dell’ordine i casi sospetti.
A seguito della segnalazione da parte di una donna di 84 anni, che aveva avuto un primo approccio telefonico con un uomo che le aveva chiesto il pagamento di cinquemila euro per la consegna di un pacco al figlio, parte dei quali già consegnati dalla donna, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico si è recato presso la sua abitazione, per acquisirne la denuncia.
Nel contempo, l’anziana ha ricevuto un’altra telefonata da parte di un uomo il quale, qualificatosi come maresciallo della Polizia, le ha intimato di consegnare ad un emissario, che avrebbe raggiunto di lì a poco la sua abitazione, la somma di cinquemila euro, per rilasciare il figlio che era stato arrestato.
A questo punto, gli operatori di polizia hanno chiesto alla donna di far avvicinare il soggetto, per cui, poco dopo, nel momento in cui quest’ultimo si è presentato in casa, ha trovato ad attenderlo gli agenti, che hanno proceduto al suo arresto per i reati di truffa aggravata, nonché per possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, essendo stato trovato in possesso di una carta di identità intestata ad un terzo, a cui il truffatore, un crotonese di 40 anni, aveva applicato la propria fotografia.
Nel corso della conseguente perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’uomo, noto per i suoi pregiudizi per truffa, sono stati rinvenuti diversi gioielli, una somma in contanti di 2590 euro, 2 pc portatili, 4 smartphone, 9 carte elettroniche di pagamento, materiale questo verosimilmente sottratto alle vittime nel corso dell’attività illecita; in merito, sono in corso indagini, anche sugli altri episodi denunciati, di cui almeno due, allo stato, attribuibili al predetto.
Inoltre, sono stati rinvenuti minimi quantitativi di marjuana e hashish, e 2 bilancini elettronici, per la cui detenzione l’uomo è stato segnalato al Prefetto, in qualità di assuntore di stupefacenti.
L’arrestato è stato associato presso la locale Casa Circondariale, a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone.