Reggio Calabria

Turismo delle Radici, Taurianova sfodera i brand di candidata a Capitale del Libro, città dell’Infiorata e del Concorso internazionale dei Madonnari.

comune taurianova

«Ho già chiesto un incontro alla Regione per illustrare le caratteristiche geografiche, sociali e culturali preminenti che Taurianova possiede e per verificare quale percorso sia più utile per qualificare la città quale meta del Turismo delle Radici».

E’ quanto dichiara l’assessore al Turismo, Massimo Grimaldi, reduce dall’incontro che il ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, ha avuto con gli amministratori italiani interessati ai progetti messi in campo per favorire i tour nel Belpaese dei nostri connazionali all’estero e degli italo discendenti.

«Di ritorno da Roma dove ho rappresentato il nostro Comune prosegue Grimaldi ho scritto a Cristina Porcelli, che per conto della Regione coordina le attività inerenti la progettazione per la spesa dei fondi Pnrr, per avere a stretto giro un primo confronto che possa mettere la nostra amministrazione comunale nelle condizioni di valorizzare ulteriormente quello che già da anni fa, in maniera certamente non ancora sistematizzata nel settore Turistico, ovvero spingere per l’accoglienza, promuovere il ritorno degli emigranti, rendere ancora più evidenti le ragioni sentimentali e pratiche che possano irrobustire i legami con la Terra d’origine».

Grimaldi, in attesa di recarsi a Catanzaro seguendo le indicazioni operative suggerite dal sindaco Roy Biasi e che il ministro aveva fornito nell’incontro alla Farnesina ha già attivato gli uffici comunali per fare una prima ricognizione delle associazione che potrebbero essere coinvolgere nella pianificazione degli interventi possibili.

«Siamo pronti anche a valutare l’opportunità di fare rete con Comuni del nostro territorio per adeguare progetti già in corso oppure per vararne di nuovi ha detto ancora Grimaldi consapevoli come siamo che Taurianova, grazie alle associazioni Proloco e Amici del Palco, negli anni ha creato due brand unici in Calabria, l’Infiorata e il Concorso internazionale dei Madonnari, aggiungendone un terzo che è collegato alla candidatura di Capitale italiana del Libro, che certamente possiamo capitalizzare anche per attrarre un turismo culturale declinato sulla ricerca delle Radici.

A Taurianova non manca nulla per farsi essa stessa marcatore identitario capace di attrarre i calabresi emigrati e i loro figli e nipoti sparsi per il mondo, desiderosi di conoscere la Terra dei Padri che nel nostro caso ha bellezze ineguagliabili grazie anche alla vicinanza ai mari e alla montagna, e per siti storici e naturali che la città sa custodire in un ambiente che valorizza la perfetta sintesi tra la campagna delle origini e la città del futuro».

Mostra di più
Pulsante per tornare all'inizio
× Invia la tua notizia!