A palazzo San Giorgio riunione operativa con i vertici di Cassa depositi e prestiti
La programmazione e l’utilizzo di nuovi strumenti finanziari per il 2024 e 2025 al centro del proficuo incontro, svoltosi a palazzo San Giorgio, tra l’Amministrazione comunale ed i rappresentanti della Cassa depositi e prestiti.
Oltre al sindaco Giuseppe Falcomatà, erano presenti l’assessore al Bilancio Domenico Battaglia, il direttore generale Demetrio Barreca, il dirigente del settore Finanze ed Economato Francesco Consiglio e la segretaria generale Antonia Criaco.
Per la Cassa Depositi e Prestiti c’erano la responsabile Sud Italia e enti monitorati gestione e sviluppo relazioni PA Simona Magliacano e il Relationship Manager PA Fabrizio Ferrari.
«Un confronto molto utile lo ha definito il sindaco Giuseppe Falcomatà una sinergia virtuosa che costituisce un valore aggiunto per le imminenti sfide in termini di investimenti nel settore delle infrastrutture, che parte dalla solida attività di collaborazione già intrattenuta dall’Ente in questi anni, anche grazie alle positive interlocuzioni avviate dall’assessora Irene Calabrò».
L’obiettivo è che la città possa fare da apripista a nuove attività proposte da Cassa Depositi e Prestiti.
«Ci riaggiorneremo presto ha evidenziato il sindaco Falcomatà perchè con la Città metropolitana si sta pensando, in considerazioni degli interessi di altri comuni, di mettere a disposizione le personalità di Cassa Depositi e Prestiti per organizzare un seminario in modo da far conoscere, soprattutto ai tecnici, queste importanti novità all’orizzonte che riguarderanno fondi Pnrr e fondi di Bilancio».
«Durante l’incontro siamo stati informati delle novità in arrivo ha evidenziato l’assessore Battaglia e abbiamo fatto il punto sulle partite già in corso con l’Istituto, che ci segue da anni, circa la devoluzione dei mutui e le tante opportunità che, grazie ad un innovativo sistema che si sta approntando, potranno essere utili nell’esperienza dell’Amministrazione.
Tutto ciò alla luce della prosecuzione del cammino soprattutto in termini di sviluppo del settore opere pubbliche e del sistema finanziario per il bilancio del Comune».