Reparto prevenzione crimine di Vibo Valentia, Lo Schiavo «Ipotesi trasferimento fantasiosa e irrazionale»
«Fanno bene le segreterie provinciali delle sigle sindacali di categoria della Polizia di Stato ad alzare l’attenzione sulla proposta di trasferimento del Reparto prevenzione crimine dalla città di Vibo Valentia a quella di Catanzaro, avanzata da alcuni consiglieri comunali della città capoluogo.
Nonostante la proposta abbia un chiaro stampo campanilista, è tuttavia un segnale da non sottovalutare che ripropone quella tendenza mai sopita a tentare di accentrare competenze e presidi a discapito dei territori che si considerano, evidentemente a torto, più marginali o periferici.
Ma mai come in questo caso, però, l’obiettivo della “sottrazione” del reparto specializzato della Polizia di Stato appare del tutto immotivato se non paradossale.
Lo stesso infatti è insediato a Vibo Valentia da oltre 10 anni sulla base di solide e ben ponderate motivazioni di carattere logistico, economico ed operativo.
Come ricordano le stesse sigle sindacali, il Dipartimento di Pubblica sicurezza, infatti, riconobbe, nel 2013, gli “indubbi vantaggi in termini di resa operativa e di economia di esercizio” nel trasferire tale reparto da Rosarno alla Scuola allievi agenti di Vibo Valentia dove oggi ha sede.
Ogni altra ipotesi, allo stato, è dunque da ritenersi assolutamente fantasiosa e irrazionale e pertanto va rispedita al mittente.
Da parte mia, massima disponibilità alle forze sindacali nella difesa di questo importante presidio di sicurezza nella città di Vibo Valentia».
È quanto riferisce il consigliere regionale Antonio Lo Schiavo, presidente del Gruppo misto – Liberamente progressisti in un comunicato stampa.