Armando Colliva Marsigli è il primo Ambasciatore della Grappa
In occasione dell’assemblea del Consorzio Nazionale Grappa che si è svolta a Bologna lo scorso 6 marzo, il presidente dell’importante organizzazione che tutela e promuove la nostra acquavite di bandiera, Sebastiano Caffo ritratto con gli ultimi due presidenti dell’Istituto Nazionale Grappa dal quale è nato il consorzio, Elvio Bonollo e Cesare Mazzetti, e il presidente del comitato Scientifico Luigi Odello ha consegnato ad Armando Colliva Marsigli le insegne di Ambasciatore della Grappa con la seguente motivazione:
“Tecnico di vaglia nel settore degli spirits, innovatore della grappa e del brandy italiano, esperto di legislazione del settore, apprezzato autore di libri e articoli sul tema, consulente di prestigiose distillerie, Armando Colliva Marsigli è stato per lustri Segretario Generale dell’Istituto Nazionale Grappa e attento cultore della materia.”
Un atto dovuto nei confronti del neo-ambasciatore, un segno importante che genera per il Consorzio l’inizio di una nuova tappa rivolta alla valorizzazione della Grappa, non solamente come fonte di piacere, ma anche per i valori immateriali di cui è custode.
Nella stessa giornata si è tenuta a Bologna l’Assemblea del Consorzio Nazionale Grappa che ha approvato il bilancio 2023 e programmato le prossime attività del Consorzio.
Chi è il Consorzio Nazionale Grappa
Il Consorzio Nazionale Grappa è stato fondato il 3 marzo 2022 a Roma attraverso la trasformazione dell’Istituto Nazionale Grappa che era stato fondato il 12 settembre 1996, a Pavia.
Dopo lunghi anni di preparazione curata con perizia e determinazione dal Centro Studi Assaggiatori, si era così concretizzata la volontà dell’Istituto Grappa Piemonte, dell’Istituto Grappa della Valle d’Aosta, dell’Istituto Grappa Lombarda, dell’Istituto Tutela Grappa del Trentino e dell’Istituto Grappa Veneta, ai quali si sono quasi subito uniti l’Associazione Produttori Grappa dell’Alto Adige e numerosi produttori singoli.