Assegno Unico Universale, nei primi due mesi del 2024 erogati 3,3 miliardi di euro
È stato pubblicato l’aggiornamento dell’Osservatorio Statistico sull’Assegno Unico Universale (AUU) che contiene al suo interno anche i dati relativi all’AUU destinato ai nuclei percettori di Reddito di Cittadinanza (RdC).
L’Osservatorio fornisce un quadro completo delle essenziali informazioni statistiche sui beneficiari della misura e sui relativi valori economici con riferimento al periodo marzo 2022–febbraio 2024 (https://www.inps.it/it/it/dati-e-bilanci/osservatori-statistici-e-altre-statistiche/dati-cartacei—auu.html).
Si informa, inoltre, che nella pagina degli Osservatori statistici sono stati aggiornati i dati navigabili riguardanti i nuclei e i figli beneficiari di almeno un AUU a domanda nell’anno, (https://servizi2.inps.it/servizi/osservatoristatistici/16).
Per il primo bimestre di competenza del 2024 sono stati erogati alle famiglie assegni per 3,3 miliardi di euro, che si aggiungono ai 18,1 miliardi del 2023 e ai 13,2 miliardi di erogazioni di competenza del 2022. Sono 5.993.458 i nuclei famigliari che hanno ricevuto l’assegno per il 2024, per un totale di 9.513.611 figli.
Con riferimento al mese di febbraio 2024, l’importo medio per figlio, comprensivo delle maggiorazioni applicabili, va da circa 57 € per chi non presenta ISEE o supera la soglia massima (che per il 2024 è pari a 45.574,96 €), a 224 € per la classe di ISEE minima (17.090,61 € per il 2024).
Si ricorda che l’importo base dell’assegno per ciascun figlio minore, in assenza di maggiorazioni, nel 2024 va da un minimo di 57 €, in assenza di ISEE o con ISEE pari o superiore a 45.574,96 €, ad un massimo di 199,4 € per ISEE fino a 17.090,61 €.