L’Arcomagno, uno dei gioielli naturali della Calabria, ha recentemente ricevuto un riconoscimento legislativo che ne sancisce la tutela e promozione. Con l’approvazione unanime del Consiglio regionale, la proposta di legge sulla protezione di questo geosito è ora legge regionale. Questo atto rappresenta un traguardo importante per la comunità di San Nicola Arcella e per l’intera regione, evidenziando l’impegno nella conservazione e valorizzazione delle risorse naturali.
La nuova legge prevede l’assegnazione di fondi regionali per la manutenzione e la promozione dell’Arcomagno, assicurando che questo sito possa continuare a essere una destinazione privilegiata per il turismo e la ricerca. La gestione esemplare da parte della Pro Loco di San Nicola Arcella ha già portato a risultati notevoli, con oltre 50.000 visitatori durante l’estate scorsa, confermando l’Arcomagno come uno dei siti più amati della regione.
Questo successo è il frutto di un lavoro di squadra che ha coinvolto diverse istituzioni e individui, tra cui il sindaco Madeo e l’onorevole Pierluigi Caputo, che hanno seguito con dedizione l’iter istituzionale. Il sostegno unanime dimostra un forte consenso verso la necessità di preservare il patrimonio naturale e culturale, non solo per il bene della comunità locale ma anche come patrimonio di tutti.
La tutela dell’Arcomagno è un esempio luminoso di come le leggi possono giocare un ruolo cruciale nella conservazione dell’ambiente. Serve anche da stimolo per altre iniziative simili, promuovendo la sostenibilità e la bellezza delle risorse paesaggistiche e naturalistiche. Con questa legge, la Calabria si pone come leader nella protezione del patrimonio naturale, offrendo un modello replicabile per altre regioni e comunità.
