Nel cuore di Santa Maria del Cedro, una rivoluzionaria esperienza artistica prende vita. Il 12 maggio, dalle 10:00 alle 13:00 presso Palazzo Marino Museo del Cedro, un evento unico guidato da due figure eminenti nel campo dell’arte terapeutica: Stefano Centonze e Emilia Mezzatesta. Questo incontro, moderato dalla giornalista Nicoletta Toselli, rappresenta un’opportunità straordinaria per esplorare il potere curativo dell’arte e la sua capacità di trasformare la vita delle persone.
Organizzato da Idea90/Artedo Calabria in collaborazione con la proloco di Santa Maria del Cedro e il patrocinio gratuito del comune di Santa Maria del Cedro vedrà la partecipazione del sindaco Ugo Vetere, della presidente della proloco locale Franca Mancuso, della presidente della proloco di Verbicaro Angela Annuzzi, del presidente dell’associazione Prosit di Verbicaro Eugenio Riccetti, con la partecipazione straordinaria di Raffaella D’Alterio dott. in psicologia clinica, pedagogia clinica e danzaterapia.
Stefano Centonze, presidente di Artedo e rinomato musicoterapeuta, ha una lunga storia di successo nell’utilizzo dell’arte come mezzo di comunicazione e guarigione. Il suo approccio, che si basa sul Metodo Autobiografico Creativo, permette agli individui di esprimere se stessi attraverso la musica e la narrazione, promuovendo un profondo senso di benessere personale.
Emilia Mezzatesta, collaboratrice di Centonze, presidente di Artedo Calabria, porta con sé una profonda comprensione dell’arte terapeutica, arricchendo l’esperienza con la sua expertise e sensibilità. Insieme, hanno creato un ambiente in cui i partecipanti potranno immergersi in un processo di auto-scoperta e crescita personale.
L’evento offrirà una serie di laboratori interattivi, dove i partecipanti sperimenteranno direttamente il potere dell’arte terapia. Dalle sessioni di musicoterapia vocale, che mirano a migliorare la comunicazione, alle tecniche di storytelling autobiografico, ogni attività è stata progettata per facilitare l’espressione creativa e l’introspezione.
Questo incontro non è solo un’occasione per apprendere nuove tecniche di arteterapia, ma anche un momento di condivisione e di comunità. Gli organizzatori sottolineano l’importanza di creare spazi sicuri dove le persone possano liberamente esplorare e condividere le proprie storie, un aspetto fondamentale per il benessere emotivo e psicologico.
Per coloro che sono interessati a saperne di più o a partecipare a futuri eventi, è possibile trovare ulteriori informazioni e contatti sul sito di Artedo.
