Taurianova pronta al Concorso nazionale Armonie Mediterranee
Tre giorni di musica nella Chiesa degli Artisti. Gli assessori Grimaldi e Crea danno il benvenuto ai 400 musicisti da tutt’Italia: Un premio che accresce il Borgo Culturale Diffuso lanciato da Capitale del Libro
La storica cappella di Santa Lucia, il luogo sacro recentemente rinominato dalla Diocesi come “Chiesa degli Artisti”, sarà teatro il prossimo fine settimana del “1° Concorso nazionale musicale Armonie Mediterranee”. La manifestazione, organizzata dall’Ets “La Nuova Verdi” – con il patrocinio del Comune di Taurianova – è stata al centro di una conferenza stampa tenutasi proprio nel tempio ancora aperto al culto, che sorge di fianco all’ex ospedale cittadino, pronto però a diventare per la prima volta, nelle sessioni mattutine e pomeridiane previste venerdì, sabato e domenica anche un auditorium di musica dall’acustica perfetta e dalla localizzazione molto suggestiva.
Nell’incontro con i giornalisti, dopo l’introduzione del presidente della giuria del Concorso, Andrea Calabrese, e del direttore artistico Cettina Nicolosi, sono intervenuti gli assessori Massimo Grimaldi e Angela Crea – delegati rispettivamente agli Eventi e alla Pubblica istruzione nella giunta guidata dal sindaco Roy Biasi – rivolgendo un primo benvenuto agli oltre 400 iscritti alla gara, tra solisti e elementi di orchestra.
«In questa primavera che anticipa un’estate ricca di eventi culturali e artistici, oltre ai libri, arriva anche la musica a far conoscere fuori dai confini regionali una Taurianova immersa nella bellezza», ha dichiarato l’assessore Grimaldi ricordando l’inaugurazione della rinnovata biblioteca comunale – prevista nelle stesse ore – per dare il là all’anno da Capitale Italiana del Libro.
«Il Concorso e la recente nuova intitolazione della chiesa – ha proseguito – confermano la lungimiranza ad un più intenso livello della scelta fatta dalla nostra amministrazione di rivalutare questo luogo sacro della Arcipretura dei Santi Apostoli Pietro e Paolo intorno al quale, anche grazie alla preziosa collaborazione di don Cesare Di Leo, abbiamo fatto rinascere da 3 anni la Fiera di Santa Lucia, ridando funzionalità sociale ad un’area urbana che rischiava la desertificazione dopo il riordino dei servizi sanitari avvenuto negli anni. La doppia proposta culturale fatta dalla nostra illustre concittadina, la maestra Nicolosi, esalta quella programmazione amministrativa all’insegna dell’entusiasmo operoso che ormai non conosce distinzione fra stagioni, e ci trova pronti ad aggiungere un nostro riconoscimento, a quanti verranno premiati nella sezione Pop del Concorso, garantendo una o più esibizioni negli spettacoli estivi che il mio assessorato sta organizzando».
Presenti anche i musicisti taurianovesi Domenico Barreca e Salvatore Lombardo, componenti dell’associazione che organizza la kermesse in collaborazione con l’Accademia Pianistica Italiana Taormina, un contributo nella presentazione della 3 giorni è arrivato anche da Giacomo Carioti, presidente dell’associazione partner “Amici del Palco”, che ha ricordato il legame già creato tra la Chiesa degli Artisti e i partecipanti al Concorso internazionale dei madonnari-Città di Taurianova, alcuni dei quali saranno impegnati anche nella raffigurazione del nuovo simbolo cittadino della fruizione dell’arte di qualità.
«Consideriamo la musica – ha dichiarato l’assessore Crea – oltre che un amplificatore dell’immagine più autentica di Taurianova, città che offre tante occasioni per immergersi nell’arte e a breve anche nel teatro, un affiancamento costante per i ragazzi e le ragazze che frequentano le nostre scuole, con le quali già collaboriamo anche nell’ambito del progetto Nati per la Musica per il mantenimento di diversi progetti dedicati. Ringraziamo gli organizzatori per l’onore che ci hanno fatto, unendo il debutto di un Concorso dal profilo nazionale e dallo sguardo sul Mediterraneo al nome di una città che si dimostra disponibile a recepire proposte qualificatissime come questa, ed è nuovamente capace di accogliere centinaia fra giovani promesse e artisti affermati, affinando ulteriormente quel progetto di borgo culturale diffuso tra più Comuni calabresi, lanciato dal sindaco Biasi».