In un gesto di rispetto e commemorazione, la sezione AIA di Locri ha deciso di intitolare la propria sala riunioni a Mimmo Archinà, una figura ammirata e compianta nella comunità arbitrale. L’evento vedrà la partecipazione di Carlo Pacifici, Presidente Nazionale dell’AIA, che è stato invitato a Locri per l’occasione, con la presenza di figure di spicco dell’arbitraggio e rappresentanti locali. Questo momento rappresenta non solo un tributo alla memoria di Archinà, ma anche un riconoscimento dell’impegno e della dedizione degli arbitri nel mondo dello sport. La cerimonia di intitolazione è un simbolo forte che sottolinea l’importanza del ruolo degli arbitri nello sport e nella società. Gli arbitri sono spesso sotto i riflettori e soggetti a critiche, ma eventi come questo ricordano a tutti il loro contributo essenziale al gioco e al suo spirito. La presenza del Presidente Pacifici enfatizza ulteriormente l’unità e il sostegno all’interno dell’organizzazione AIA, dimostrando che la comunità arbitrale si stringe insieme nel ricordo e nell’onore dei suoi membri.
La decisione di dedicare uno spazio così significativo come la sala riunioni a Mimmo Archinà è una testimonianza del suo impatto duraturo e della stima che continua a godere tra i suoi colleghi e all’interno dell’AIA. Questo atto di omaggio si aggiunge alla storia dell’arbitraggio italiano, ricordando a tutti che dietro ogni fischietto c’è una persona che con passione e integrità contribuisce al bel gioco del calcio.
