Continua ininterrottamente l’attività di controllo del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Scalea su tutto l’alto tirreno cosentino.
Sono stati difatti predisposti mirati servizi da parte delle competenti Stazioni Carabinieri e del Nucleo Operativo e Radiomobile finalizzati al contrasto dei reati in genere ed in particolare del traffico illecito di sostanze stupefacenti con il costante coordinamento della Procura della Repubblica di Paola.
L’ultima operazione di polizia giudiziaria è stata condotta nella mattinata di sabato 1 giugno dalla Stazione Carabinieri di Belvedere Marittimo con il fondamentale contributo del Nucleo Cinofili dello Squadrone Carabinieri Eliportato Cacciatori di Calabria: è stato tratto in arresto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un 49enne del posto.
I militari, nel corso di una perquisizione eseguita presso l’abitazione dell’uomo, hanno rinvenuto all’interno di un mobiletto in legno della cucina 3 involucri contenenti 85 grammi di marijuana, 237 semi di canapa indiana e quasi 5 mila euro in contanti ritenuti provento dell’illecita attività di spaccio.
Le operazioni di ricerca sono poi continuate in un magazzino posto sul retro dell’abitazione e nella reception di un camping di proprietà del 45enne: grazie all’infallibile fiuto del cane Batik del Nucleo Cinofili sono stati scovati, ben occultati, altri 375 grammi della medesima sostanza stupefacente, due bilance di precisione, ulteriori 105 semi di canapa indiana e svariato materiale per il confezionamento.
Tutta la sostanza stupefacente, un totale di circa 460 grammi di marijuana, è stata sequestrata e verrà sottoposta ad accertamenti tecnici da parte del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti dei Carabinieri di Vibo Valentia al fine di stabilire il numero di dosi ricavabili.
Al termine delle attività, l’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari e, dopo l’udienza per direttissima, è stata disposta a suo carico la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla p.g.
Analogo servizio era stato svolto sabato 25 maggio dalla Stazione Carabinieri di Diamante: in tale circostanza un 55enne di Diamante è stato trovato in possesso nella sua abitazione di 150 grammi di hashish, 84 grammi di marijuana e 6 grammi di cocaina. Anche in quest’occasione, il cane Batik è risultato determinante per il rinvenimento della droga.
I procedimenti sono tuttora nella fase delle indagini preliminari pertanto gli indagati sono da ritenersi presunti innocenti fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza di natura irrevocabile.