Reggio Calabria
Il 28 e 29 giugno arriva il convegno “Organizzazione degli uffici giudiziari, ruolo del giudice e apporto dell’avvocatura”
Il convegno che si terrà a Reggio Calabria nei giorni 28 e 29 giugno presso la sede di Confindustria, organizzato da Magistratura Indipendente con la collaborazione del Consiglio dell’Ordine degli avvocati e dell’Università Mediterranea, si propone, attraverso i contributi delle diverse professionalità del mondo giudiziario, di fare il punto sulle misure organizzative e sulle proposte normative finalizzate ad incidere sull’efficienza dell’amministrazione della giustizia e sull’ordinamento giudiziario.
Importante il ruolo dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, che, attraverso la partecipazione del Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Scienza umane, vuole rappresentare l’estrema attualità delle tematiche e l’interesse a fornire ai propri studenti gli strumenti per una conoscenza più approfondita di temi centrali per chi si avvicina alle diverse tematiche legate alle professioni giurisprudenziali.
La trasversalità dei contributi è rappresentata anche dal confronto tra esponenti del Foro di Milano nelle sue diverse componenti i quali, nel dialogo partecipato con avvocati e giudici di Reggio Calabria, offriranno una visione d’insieme degli strumenti organizzativi e delle innovazioni introdotte dalle recenti riforme arricchita dalle peculiari esperienze territoriali .
Il convegno vede anche una nutrita rappresentanza femminile del mondo giuridico reggino e milanese e abbraccia pienamente l’idea che per consentire un’efficace risposta di giustizia, l’organizzazione giudiziaria debba essere intesa come un sistema condiviso, realizzato con i contributi di tutti gli attori della giurisdizione:
magistratura, avvocatura, personale amministrativo, operatori economici e sociali.
Il convegno, dunque, si propone quale momento di confronto qualificato sui più attuali temi di organizzazione e politica giudiziaria ed è rivolto principalmente agli operatori del diritto e agli studenti universitari di giurisprudenza ma anche alla cittadinanza interessata al mondo della giustizia.
La partecipazione all’evento, costituito da tre sessioni tematiche, conferisce crediti formativi per gli avvocati.