Anassilaos: Al Castello Aragonese di Reggio dal 1 al 10 luglio la mostra dal titolo “Che senso ha …”
Un artista talentuoso (Domenico Baronetto) e una poetessa di grande valore (Natina Pizzi), recentemente scomparsa, saranno al centro di una manifestazione promossa congiuntamente dal Comune di Reggio Calabria e dall’Associazione Culturale Anassilaos, che si terrà presso il Castello Aragonese della nostra città dal 1° al 10 luglio, che vuole essere un omaggio all’arte figurativa e alla poesia e nello stesso tempo una riflessione sulla disabilità quale “imperfezione” che arricchisce una comunità.
Un artista del colore e della luce e una poetessa cieca alla quale, come al cantore Demodoco dell’Odissea, la Musa ha donato il canto e tolto la vista, e purtuttavia capace di vedere con il colore del cuore e dell’anima. Da tale incontro – all’insegna anche dell’oraziano “Ut pictura poesis” – è nato dunque un esperimento tra artisti capaci di suscitare intuizioni parallele nei rispettivi ambiti. Da questa singola scintilla, scaturiscono ben trentadue quadri che hanno saputo illustrare la voce della poetessa e hanno dato luce al buio.
L’arte diviene dunque lo strumento capace di varcare i limiti dettati persino dai vincoli fisici, offrendo possibilità straordinarie e originalissime come nel caso di questo incontro di grande valore artistico e soprattutto esemplare di una disabilità vissuta come proiezione nell’altro di una intuizione di anime affini.
Da qui il tema della mostra CHE SENSO HA…? Dialoghi immaginali tra Pittura e Poesia: Domenico Baronetto/ Natina Pizzi che sarà inaugurata lunedì 1° luglio alle ore 17,30 presso il Castello. A tale cerimonia seguiranno nei giorni successivi – sempre alle ore 17,30 – una serie di eventi collaterali.
Martedì 2 luglio si terrà l’incontro sul tema “La pittura di Domenico Baronetto e la poesia di Natina Pizzi” con l’intervento del Prof. Giovanni De Girolamo.
Mercoledì 3 luglio l’ncontro su “Natina Pizzi: la poeta e la donna” con l’intervento delle Prof.sse Francesca Neri, Pina De Felice e Bruna Familiari (figlia della poeta).
Giovedì 4 luglio la Performance “Legami Sottili” del laboratorio teatrale InBilico.
Venerdì 5 luglio l’incontro sul tema “La canzone sociale dei Cantastorie del Sud tra poesia, musiche e immagini” a cura del Prof. Mauro Geraci, antropologo culturale e cantastorie, Ordinario di Antropologia presso l’Università di Messina, allievo del grande Luigi Lombardi Satriani.
Sabato 6 luglio si terrà l’incontro con la Sezione Reggina dell’Associazione Nazionale Privi della Vista e Ipovedenti (ANPIVI) e con la Sezione reggina dell’Unione Ciechi e Ipovedenti (UICI) con lettura di testi poetici di Natina Pizzi scritti in braille e testimonianze degli amici della poeta.
Lunedì 8 luglio la conversazione del Prof. Nunzio Tripodi direttore del MAAF- Museo d’Arte “Alfonso Frangipane” sullo stesso Museo che arricchisce il già ricco patrimonio museale della Città.
Martedì 9 luglio Daniela Scuncia e Cinzia Messina renderanno omaggio con un reading a Natina Pizzi.
Mercoledì 10 luglio infine con “La Parola Disobbediente” si renderà omaggio al grande drammaturgo e poeta reggino Rodolfo Chirico a cura di Daniela Scuncia con la partecipazione dei suoi tanti allievi.