Ospitata presso l’ottocentesco Palazzo Pannuti di Bagaladi, avrà inizio nel pomeriggio di sabato 10 agosto e si protrarrà sino a venerdì 30, la Mostra “La forma e il pensiero”, organizzata dallo scultore reggino ninobruno (all’anagrafe Antonino Bruno), con la collaborazione del Circolo del Cinema “Cesare Zavattini” e l’Associazione “Territorio e progresso” di Reggio Calabria e il patrocinio del Comune di Bagaladi.
“L’opera di ninobruno ha un forte legame con la terra di origine afferma Giovanni Crotti, legato al borgo grecanico da origini materne, reggino trapiantato a Piacenza dove si occupa anche di arte contemporanea.
Lo si ricava dai titoli delle sue opere, che richiamano elementi della cultura del luogo, che fanno riferimento agli affetti, alla congiunzione con l’emigrazione e la necessità di non perdere mai il dovere di accogliere e di includere.
Ma non c’è solo il messaggio nelle sculture dell’artista ninobruno: da parte sua viene rivendicata anche una purezza prettamente estetica. Le sue opere vanno osservate senza fermarsi al fenomeno esteriore: la parte più interessante risiede nel nucleo nascosto della realtà. Perché, exterior velat interior revelat.”
“Siamo felici di ospitare una mostra personale dell’artista ninobruno dichiara Santo Monorchio, sindaco di Bagaladi.
E siamo ancora più felici perché le sue opere dialogheranno con quelle del più importante figlio artistico di questi luoghi: il pittore Nunzio Bava, con cui, seppur in modo differente e soprattutto in epoche diverse, ninobruno ha in comune lo sguardo attento verso gli ultimi, coloro che sono legati alla terra e alle fatiche.”
Oltre al corpus di opere scultoree che costituiscono la serie tematica de “La forma e il pensiero”, ce ne sarà un’altra, la più recente, che sarà esposta all’aperto: si tratta di una creazione artistica dedicata all’associazione nazionale Un Ponte per… e che vuole trasmettere la forza dei ponti (soprattutto quelli umani) in opposizione ai muri.
La Mostra sarà inaugurata nel pomeriggio di sabato 10 agosto a Palazzo Pannuti alla presenza dell’artista, del Sindaco Monorchio e del curatore d’arte Crotti.
