Gal “Serre Calabresi”, la valorizzazione di prodotti tipici è approdata a Isca, Centrache, Chiaravalle e Borgia
Il progetto, chiamato "Filiere corte e mercati locali", promuove l'agricoltura di prossimità, anche con eventi musicali ed enogastronomici
Isca sullo Ionio, Centrache, Chiaravalle e Borgia, queste le ulteriori tappe del progetto di cooperazione interterritoriale “Filiere corte e mercati locali”, previsto dalla misura 19.3 “Sostegno allo sviluppo locale Leader”.
Nell’ambito di esso il Gal “Serre Calabresi” ha concesso un contributo per la partecipazione e l’organizzazione di eventi: sagre, degustazioni e show cooking, da tenersi in comuni ricadenti nell’area di competenza. Finalità: promuovere l’agricoltura di prossimità, i prodotti a km 0, la variegata tradizione gastronomica locale del territorio.
Musica ed enogastronomia, il connubio vincente ed il leitmotiv, per lo più, della varie manifestazioni.
Tra le iniziative, destinatarie del contributo, spicca la sedicesima edizione dell’Albero di Canto, svoltasi nel centro storico di Isca dello Ionio, promosso da Comune e Pro Loco Sanagasi. Il festival all’insegna di ritmi e suoni mediterranei, con la direzione artistica di Mimmo Cavallaro, ha offerto due giornate di spettacoli musicali e un’ampia varietà di attività. Si è spaziato dagli stand con produzioni locali, cucina tradizionale calabrese e punti di ristoro, nei quali i visitatori hanno potuto gustare melanzane ripiene, pannocchie, zeppole e salsicce, agli stand dimostrativi con la presenza di artigiani, alle mostre che hanno animato e valorizzato piazze e scorci caratteristici del borgo.
«La manifestazione è stata un’occasione per offrire al turista un valore aggiunto alle bellezze naturali, al patrimonio architettonico e paesaggistico: quello delle tradizioni popolari, che tende sempre più ad attirare masse di turisti interessati alle caratteristiche culturali del luogo visitato» come riferiscono gli organizzatori.
L’inaugurazione del “Borgo delle radici” è l’appuntamento tenutosi a Centrache, voluto per rinsaldare il legame tra centrachesi e i loro discendenti con il territorio di origine, ripercorrendo mediante eventi, la storia, la gastronomia, tradizioni e saperi. Nel suggestivo centro storico, da poco riqualificato, nel quale sono state realizzate installazioni artistiche e riprodotti ambienti delle case di un tempo, è stata organizzato lo show cooking con degustazione itinerante di prodotti del territorio, declinati in piatti tipici: zuppa di ceci, zeppole, peperoni e patate
A Chiaravalle Centrale, il Carnevale estivo, che ha animato, come da alcuni anni il corso principale, con la sfilata di maschere, di carri e le esibizione di artisti, tra queste il ballo dei giganti Mata e Grifone, è stato l’occasione per dare vita, nel piazzale Liceo, punto di arrivo del corteo, alla degustazione, riflesso della variegata vocazione contadina del territorio montano e collinare. Carni e salsicce arrosto, peperoni e patate, e un’ampia produzione casearia, dal pecorino locale, alle provole, alle ricotte tra le proposte culinarie.
“Sapore & stile. Viaggio nel mondo del gusto” è stato l’evento organizzato a Borgia dall’Associazione “Il Cenacolo”. Piazza Ortona, difronte al Duomo, ha accolto i numerosi partecipanti. Molti i prodotti offerti in degustazione negli stand, in un tripudio di gusti: miele, olio, salumi, formaggi, diverse varietà di pane, sottoli, sottaceti e un liquore dolce analcolico, il mostino, biscotti con lo zafferano, biscotti con l’annaspro, cassate e nepitelle, diversi dei quali consegnati ai partecipanti in un tagliere. Un’iniziativa fanno sapere, dall’Associazione “Il Cenacolo”, con la quale si è voluto far passare il messaggio della sostenibilità ambientale, della scelta del consumo dei prodotti locali che contribuisce a ridurre inquinamento e sprechi, oltre a incentivare l’economia locale. Per evidenziare come «una buona salute passi anche da una buona salute», era presente uno stand dell’Airc, per una raccolta di fondi, con una piccola offerta in cambio di un olio calabrese.