Con i Kalavrìa le tradizioni e la passione reggina doc infiammano l’Arena dello Stretto
Il frontman dell’ormai storica formazione reggina conduce mirabilmente lo spettacolo, con aneddoti, appelli, inviti, storia, cultura musicale.
Musicisti instancabili e bravissimi, ognuno nel suo ruolo, i Kalavrìa sono potenti ed efficaci: un’unione virtuosa di percorsi musicali e personali diversi e co,plementari.
Stellittano fa appelli contro la guerra, parla e canta le tradizioni reggine e calabresi, ricorda e racconta percorsi artistici, presenta brani e musicisti della band: è lui l’eclettico uomo di spettacolo. Sotto il palco danzano tutti, non c’è brano in cui si rimanga fermi, si fa “rota”, si balla a coppia o in gruppo: energia inesauribile anche quella del pubblico.
I Kalavrìa incassano un vero e proprio successo, diventando una perla locale incastonata nel programma ricco di “RadiCi”: un meritato riscontro che premia il lavoro di decine di anni.
Una full immersion nei suoni del Sud che promette ancora tanta passione e tradizione, con spettacoli, ad ingresso gratuito, che andranno avanti fino a giovedì 22 agosto, per poi lasciare spazio al Festival “Cilea”, dedicato alla musica classica, e al cinema all’aperto de “Lo specchio dipinto”.