Magnolia, dieci anni di impegno pedagogico tra innovazioni e contributi alla crescita
Dalle giornate ecologiche in spiaggia per liberare la battigia di plastica ed ogni altro rifiuto, alla visita guidata con tanto di scavo guidato al Parco Archeologico dell’antica Sybaris, dalla preparazione della spremuta di arancia che diventerà la sana merenda agli incontri con il cagnolone Silvia, per imparare ad avvicinarsi agli amici a quattro zampe, fino alle numerose visite alle diverse esperienze imprenditoriali del territorio per vedere da vicino come nasce per esempio la liquirizia, la cioccolata o il miele.
Legate tra di loro dal metodo del promuovere esperienza fuori dal contesto didattico, discostandosi ed anche migliorando gli stessi programmi ministeriali, sono state queste solo alcune delle principali attività che hanno scandito ed impreziosito l’anno didattico 2023-2024 per il Polo dell’Infanzia Magnolia che dalla prossima campanella a settembre entrerà ufficialmente nei suoi dieci anni di impegno pedagogico e sociale.
Il 2024-2025 sarà un intero anno scolastico di iniziative e di eventi attraverso i quali ripercorreremo spiega la direttrice Teresa Pia Renzo che nel campo della formazione e della pedagogia opera come professionista da 20 anni un decennio di innovazioni e di risultati, di contenuti e di metodi, di crescita ed in generale di contributo allo sviluppo di consapevolezze nei più piccoli ma anche nelle famiglie, sulle coordinate costanti della valorizzazione del patrimonio identitario e storico, sul recupero delle diverse consapevolezze territoriali e della memoria collettiva, della promozione dell’educazione alimentare e di quella civica e della tutela ambientale e della bellezza, come unità di misura della qualità della vita.
A sancire ufficialmente ed in festa l’avvio del percorso di condivisione e valorizzazione di tutto quanto messo in campo in questi primi dieci da Magnolia, la più grande struttura accreditata sul territorio dell’area urbana di Rossano, è stato l’importante ed apprezzatissimo evento di fine anno scolastico con lo spettacolo Il Viaggio di Ulisse, raccontato ed interpretato dai piccoli attori del Polo, ospitato nell’affascinante cornice del Teatro Paolella nel Centro Storico di Rossano e che ha visto anche la partecipazione di Argo, il cane di Ulisse impeccabilmente interpretato da Silvia, un dolcissimo esemplare di Bovero del Bernese, nella cornice delle analoghe iniziative svoltesi nel corso dell’anno finalizzate alla prevenzione contro l’abbandono degli animali.
Estendere il più possibile la cosiddetta fase dei perché, quella che vede i bambini intorno ai due e tre anni bombardare di domande e quesiti gli adulti, per incentivare curiosità e scoperta.
Resta, questo, quello dell’accompagnamento alla scoperta il metodo preferito dalla squadra di educatrici guidata da Teresa Renzo ed anche quello più apprezzato dai bambini.
Perché è proprio questo aggiunge la direttrice il momento in cui i piccoli e piccolissimi assorbono di più ed è più facile e probabile che imparino meglio a rapportarsi con il mondo e le persone fuori dal proprio uscio di casa.