Borghi Autentici d’Italia al Festival del Cinema di Venezia, dalla Calabria il docufilm “Un’altra idea di stare”
Vuole essere un invito a esplorare prospettive inedite, ad accendere scintille per illuminare strade non ancora battute e guidare le comunità verso un futuro sostenibile, equo e ricco di opportunità.
È un richiamo al protagonismo, per abbracciare il cambiamento e costruire un nuovo modo di abitare i borghi, integrando passato, presente e futuro in un equilibrio capace di promuovere sviluppo.
«“Un’altra idea di stare” nei nostri borghi» spiega Rosanna Mazzia, presidente nazionale dell’Associazione Borghi Autentici d’Italia «dipende dagli occhi con cui li si guarda, dalla consapevolezza che le persone hanno della diversità dello stare in un borgo, senza che questo costituisca necessariamente un “minus” nei confronti della vita in città.
Ma “un’altra idea di stare” dipende anche molto da quel che ognuno di noi cerca. Ciò a cui dà più valore. E nelle storie che abbiamo raccolto con il documentario ci sono appunto diverse motivazioni, aspirazioni, bisogni.
A volte completamente soddisfatti, a volte no. Abbiamo approfondito luoghi, storie e persone per un racconto di Roseto Capo Spulico che diventa simbolo di un modo di intendere la vita nei borghi che non è qualcosa di “solo” bello.
È qualcosa che può anche essere ribelle, non completamente risolto. È qualcosa di autentico, appunto».
L’appuntamento è per giovedì 5 settembre alle ore 9.30 nello Spazio incontri dell’Hotel Excelsior (3° piano) al Lido di Venezia. La proiezione è aperta al pubblico.