Italia
Dai pediatri Sipps un decalogo per rientro a scuola sereno
Di Mauro: "ogni bimbo è unico e speciale, genitori siano flessibili".
L’estate, con i suoi bagni al mare, le passeggiate in montagna, gli sgarri a tavola e le ore passate a riposare, è ormai un lontano ricordo.
Per gli studenti italiani è tempo di pensare al rientro a scuola e, per alcuni, affrontare nuovamente lo studio e il confronto con gli insegnanti può sembrare un po’ come prepararsi per una grande avventura.
L’idea di tornare in aula può infatti dare vita a una miscela di eccitazione e nervosismo.
La Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps) ha stilato un decalogo per rendere questo momento speciale e sereno e per far sì che il ritorno in classe sia caratterizzato da emozioni positive.
– 1. La prima mossa vincente per un rientro senza intoppi è sincronizzare nuovamente il ritmo del sonno.
“Durante le vacanze spiega all’agenzia Dire il presidente Sipps, Giuseppe Di Mauro è facile lasciarsi andare a notti più lunghe e mattinate all’insegna della pigrizia.
Qualche giorno prima dell’inizio della scuola, i bambini dovrebbero gradualmente tornare a una routine più regolare. La cosa migliore da fare è spegnere i dispositivi elettronici un’ora prima di dormire e creare un ambiente tranquillo, fatto di libri e favole che, lo ricordo a mamme e papà, funzionano meglio di tablet e TV”.
– 2. Il cibo è il carburante del cervello e una colazione sana è il modo migliore per dare il via alla giornata. La Sipps ricorda che cereali integrali, frutta fresca e una fonte di proteine, come yogurt o uova, sono alleati perfetti per affrontare le prime ore di lezione con energia e concentrazione.
– 3. Lo zaino è più di una semplice borsa, è un vero e proprio compagno di viaggio dello studente.
“I genitori sottolinea Di Mauro devono assicurarsi che lo zaino sia ben organizzato ma, soprattutto, leggero. Il consiglio per mamme e papà è che siano gli stessi bambini e ragazzi a riempire e preparare il proprio zaino. Questo li aiuterà a sviluppare un pizzico di autonomia”.
– 4. Parlare dei sentimenti fa bene alle emozioni. Il ritorno a scuola può suscitare ansie o paure, soprattutto se ci sono nuovi compagni o insegnanti. I genitori devono prendere tempo per ascoltare le emozioni dei propri figli senza minimizzarle.
È utile che i genitori parlino delle proprie esperienze scolastiche, magari aggiungendo un aneddoto divertente su una vecchia marachella. Questo li aiuterà a sentirsi compresi e meno soli.
– 5. L’attività fisica è la chiave della concentrazione Secondo la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale è fondamentale non sottovalutare l’importanza dell’attività fisica, soprattutto al rientro a scuola. Dopo ore di concentrazione, una bella corsa al parco, una partita a calcio, una nuotata o una lezione di ginnastica aiutano a sfogare le energie in eccesso e a rilassare la mente. È anche un ottimo modo per favorire un sonno più profondo la sera.
– 6. Coinvolgere i bambini nei preparativi, una missione speciale “Mamme e papà suggerisce Giuseppe Di Mauro- dovrebbero trasformare la preparazione del rientro a scuola in un gioco.
Sono i bambini che devono scegliere il proprio astuccio o i quaderni, magari con colori o personaggi che amano. Sentirsi coinvolti li farà sentire importanti e renderà più piacevole l’idea di tornare sui banchi”.
– 7. La routine è importante, garantisce stabilità e sicurezza. I bambini traggono beneficio da una routine stabile, che li fa sentire al sicuro e riduce lo stress.
Stabilire orari fissi per i pasti, lo studio e il gioco aiuta a creare un ambiente prevedibile e rassicurante. I genitori, però, devono ricordare di lasciare sempre un po’ di spazio per l’improvvisazione e la creatività.
– 8. Coltivare le amicizie è fondamentale L’aspetto sociale gioca un ruolo di primo piano nel rientro a scuola. Incoraggiare i bambini a mantenere e coltivare amicizie, magari organizzando un incontro con i compagni di classe prima dell’inizio delle lezioni, li aiuterà a sentirsi più a loro agio e a iniziare l’anno con un sorriso.
– 9. Il dialogo con gli insegnanti è un ponte verso il successo “Fin dal primo giorno di scuola evidenzia il numero uno della Sipps è fondamentale stabilire un buon rapporto con gli insegnanti.
Una comunicazione aperta e costante permetterà ai genitori degli studenti di essere sempre aggiornato su come procede l’anno scolastico. Non solo: darà ai figli la sicurezza di avere alle spalle una squadra pronta a sostenerlo”.
– 10. Flessibilità di fronte agli imprevisti “Ogni bambino è unico e speciale conclude Giuseppe Di Mauro e potrebbe affrontare il ritorno tra i banchi in maniera differente.
Adattarsi alle esigenze del momento, essere flessibili e mantenere sempre un atteggiamento positivo rappresentano le chiavi per un rientro a scuola sereno e felice”.