CosenzaCronaca

Sequestrata discarica abusiva lungo il fiume Noce a Tortora: intervento della Guardia di Finanza di Scalea

L'azione delle forze dell'ordine è stata resa nota sui social dalla Sezione Alto Tirreno Cosentino di Italia Nostra

Importante operazione della Guardia di Finanza di Scalea, che ha messo sotto sequestro una discarica abusiva situata lungo le sponde del fiume Noce, nel comune di Tortora. L’area, di proprietà privata, è risultata contenere una grande quantità di rifiuti, compresi materiali speciali e pericolosi, costituendo un grave rischio ambientale per la zona, che si trova in un’area di particolare pregio naturale. L’azione delle forze dell’ordine, che ha portato anche alla denuncia dell’utilizzatore del terreno all’autorità giudiziaria, è stata resa nota tramite un comunicato pubblicato sulla pagina Facebook della sezione Alto Tirreno Cosentino di Italia Nostra, Associazione Nazionale per la tutela del Patrimonio Storico, Artistico e Naturale della Nazione. L’associazione, da sempre impegnata nella protezione dell’ambiente, ha espresso grande soddisfazione per il sequestro, elogiando il lavoro svolto non solo dalla Guardia di Finanza, ma anche dai Carabinieri Forestali, che nelle ultime settimane hanno intensificato i controlli sul territorio. Italia Nostra ha sottolineato come la presenza di rifiuti abbandonati, anche in luoghi particolarmente sensibili come le sponde del fiume Noce, rappresenti una minaccia concreta per la salute ambientale e per la vocazione turistica della zona. L’associazione ha ricordato di aver segnalato ripetutamente negli ultimi mesi la presenza di discariche abusive in vari punti del territorio, inclusa l’area ora sotto sequestro. Il presidente della sezione locale di Italia Nostra ha ribadito l’importanza di contrastare con fermezza il fenomeno dell’abbandono incontrollato di rifiuti, un problema purtroppo radicato in molte aree del Sud Italia. “È fondamentale – ha dichiarato – che si prosegua con un’attività di controllo costante e che venga rafforzata la collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini per tutelare il nostro prezioso patrimonio naturale”. L’operazione di sequestro è stata accolta positivamente dalla comunità locale, che da tempo chiedeva interventi concreti per arginare il problema delle discariche abusive, fonte di inquinamento e degrado. Il fiume Noce, che attraversa un territorio ricco di biodiversità e di bellezze naturali, è da tempo sotto osservazione per il rischio che fenomeni di questo tipo possano compromettere il fragile equilibrio ambientale. L’impegno delle forze dell’ordine e delle associazioni ambientaliste appare oggi più che mai necessario per preservare l’integrità di un territorio che ha nel turismo una delle sue principali risorse economiche. Il contrasto all’abbandono dei rifiuti non solo tutela l’ambiente, ma contribuisce anche a migliorare la qualità della vita per residenti e visitatori, garantendo che luoghi di grande valore naturale come il fiume Noce possano essere goduti dalle future generazioni. La speranza è che questo intervento possa rappresentare un punto di svolta e dissuadere chi continua a considerare l’ambiente come un luogo dove poter depositare, impunemente, qualsiasi tipo di rifiuto.

Nicoletta Toselli

 

 

Mostra di più
Pulsante per tornare all'inizio
× Invia la tua notizia!