Asp Cosenza: verso una maggiore partecipazione dei cittadini
di Nicoletta Toselli
Cosenza – Un passo avanti verso una sanità più partecipata e trasparente. Il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, Antonio Graziano, si è impegnato ad attivare tutte le forme di partecipazione previste dall’Atto Aziendale, che sarà approvato entro il 10 dicembre prossimo.
La notizia arriva a seguito di un incontro tenutosi il 25 novembre scorso, durante il quale rappresentanti del Comitato Tutela per la Sanità Pubblica hanno sollevato alcune criticità, tra cui le lunghe liste d’attesa.
Tra i presenti alla riunione, figurava anche Elena Hoo, Presidente dell’Auser Rende, un punto di riferimento fondamentale all’interno della Rete delle Associazioni dell’Asp che costituiscono la cosiddetta “Comunità Competente”. La sua firma apposta sul verbale sancisce un importante momento di collaborazione tra la società civile e l’azienda sanitaria.
L’impegno assunto dal Direttore Generale rappresenta una svolta significativa nel percorso di coinvolgimento dei cittadini nella gestione dei servizi sanitari. L’obiettivo è quello di creare un rapporto più stretto tra l’Asp e la comunità, in modo da garantire una sanità sempre più efficiente ed efficace.
Come sottolineato da Rubens Curia, “questo è un ottimo lavoro nell’interesse del ‘Bene Comune’”. L’attivazione dei tavoli tematici su specifiche problematiche, prevista dall’accordo, consentirà infatti di affrontare in modo più approfondito le esigenze dei cittadini e di trovare soluzioni condivise.
L’Atto Aziendale, che sarà approvato entro fine anno, definirà le modalità di partecipazione dei cittadini ai processi decisionali dell’Asp. In particolare, sono previsti:
°Tavoli tematici: spazi di confronto su specifici temi di interesse per la salute;
°Comitati di partecipazione: organismi che coinvolgono rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni e dei cittadini;
°Altre forme di coinvolgimento: sondaggi, consultazioni online, ecc.
L’impegno dell’Asp di Cosenza rappresenta un segnale di speranza per tutti coloro che credono in una sanità pubblica di qualità. La partecipazione dei cittadini è infatti un elemento fondamentale per migliorare i servizi e garantire l’equità nell’accesso alle cure.
Nei prossimi mesi ci si aspetta un’intensificazione dei rapporti tra l’Asp e la comunità. I tavoli tematici inizieranno a lavorare su questioni cruciali come le liste d’attesa, l’accesso ai servizi e la qualità delle prestazioni.
L’accordo raggiunto rappresenta un passo importante verso una sanità più partecipata e trasparente. La collaborazione tra l’Asp e la società civile è fondamentale per garantire il diritto alla salute di tutti i cittadini.