La magia del Color Fest si tinge di tonalità invernali con la Color Winter Session.
“Let’s dance” è il claim scelto per un evento speciale che scalderà la notte del 27 dicembre a partire dalle ore 22.00 presso il Birrificio Lametus di Lamezia Terme.
“Abbiamo immaginato una boiler room con un palco a 360 gradi, di ballare intorno alla console e creare una nuova magia”.
La serata vedrà protagonisti tre artisti che trasformeranno il palco in una fusione esplosiva di suoni e vibrazioni. Jolly Mare, N.A.I.P. e Bruno Belissimo si alterneranno ai piatti con i loro esclusivi dj set, offrendo un mix unico di elettronica, groove e contaminazioni sonore che renderà impossibile stare fermi.
Jolly Mare è lo pseudonimo del DJ/producer e polistrumentista Fabrizio Martina, noto nella scena elettronica internazionale per le sue affascinanti contaminazioni fra Italo disco, library music e boogie.
Definito “l’architetto dell’electro-funk italiano”, regalerà un viaggio tra sonorità vintage e ritmi moderni, fondendo elettronica e funk in un’esperienza sonora unica.
Bruno Belissimo è Giorgetto Maccarinelli, produttore e DJ di fama internazionale, che porterà sul palco il suo sound inconfondibile: una combinazione di bassline potenti e ritmi che evocano atmosfere cinematiche.
Un suono unico influenzato dai classici dell’italo space-disco italiana e dalle colonne sonore dei film horror sci-fi di fine anni ‘70 e inizio anni ‘80, rielaborato in uno stile contemporaneo e originale.
N.A.I.P. (Nessun Artista In Particolare) è il progetto di cantautorato elettronico di Michelangelo Mercuri.
Il suo nome è un manifesto di intenti, una proposta provocatoria e disturbante, ma fortemente radicata con la narrazione del cantautorato italiano dell’età dell’oro. Artista poliedrico, stupirà il pubblico con la sua eclettica energia e il suo inconfondibile approccio sperimentale.
In chiusura in consolle Fabio Nirta e Daniele Giustra.
La Color Winter Session si propone come un’anteprima d’atmosfera del Color Fest, mantenendo lo spirito di scoperta musicale e l’attenzione verso le nuove sonorità contemporanee del festival, punto di riferimento dei grandi eventi live nel sud Italia.
