Cosenza
Vincenzo Capomolla nominato nuovo Procuratore della Repubblica di Cosenza
di Nicoletta Toselli
Cosenza ha un nuovo Procuratore della Repubblica: Vincenzo Capomolla.
La decisione è stata presa all’unanimità dalla quinta sezione del Consiglio superiore della magistratura (Csm), segnando un passaggio di grande rilievo per l’assetto giudiziario calabrese. Capomolla, che fino a oggi ha ricoperto un ruolo di primo piano presso la Procura di Catanzaro, è stato preferito al sostituto procuratore di Reggio Calabria, Vincenzo Luperto, escluso dalla competizione per la nomina.
La nomina di Capomolla arriva in un momento cruciale per la giustizia in Calabria. Dopo anni di sfide legate alla criminalità organizzata e alle inchieste di rilievo nazionale, la designazione del nuovo procuratore rappresenta un segnale di continuità e di rinnovata attenzione per il territorio cosentino. Capomolla, magistrato con un curriculum solido e una lunga esperienza nella lotta contro la criminalità, sarà chiamato a guidare l’ufficio della Procura di Cosenza con determinazione e competenza.
Alla guida della Procura di Catanzaro, Capomolla si è distinto per il suo impegno su casi di alto profilo, contribuendo a rafforzare la fiducia della cittadinanza nelle istituzioni giudiziarie. La sua nomina, deliberata con pieno consenso dal Csm, dimostra la fiducia riposta nella sua capacità di gestione di una realtà complessa come quella di Cosenza.
Con la nomina di Vincenzo Capomolla, si completa un importante processo di riorganizzazione delle procure in Calabria. Di recente, anche la Procura di Crotone ha visto un avvicendamento, con l’arrivo di Domenico Guarascio al vertice della magistratura pitagorica. Parallelamente, a Catanzaro, il posto lasciato vacante da Capomolla sarà occupato da Salvatore Curcio, un altro magistrato di spessore, pronto a raccogliere il testimone in una delle procure più attive nella lotta alla criminalità organizzata.
La decisione della quinta sezione del Csm, dunque, non solo segna una svolta per la Procura di Cosenza, ma si inserisce in un quadro più ampio di rinnovamento della magistratura calabrese. Un’operazione che punta a garantire continuità, efficienza e una sempre maggiore attenzione alle istanze del territorio, con l’obiettivo di contrastare con forza i fenomeni criminali e di consolidare il ruolo delle istituzioni giudiziarie come baluardo di legalità. Il nuovo procuratore ha davanti a se sfide di grande portata.
Tra i dossier più urgenti ci sono i fenomeni legati alla criminalità organizzata, l’economia sommersa e il contrasto alla corruzione. La sua lunga esperienza maturata a Catanzaro lo pone in una posizione di forza per affrontare queste delicate questioni con competenza e determinazione.
La cittadinanza e l’intera regione guardano ora con attenzione al suo operato, fiduciosi che il nuovo corso possa portare risultati concreti nella lotta per il ripristino e il mantenimento della legalità. La nomina di Capomolla rappresenta, infatti, non solo un avvicendamento istituzionale, ma anche un’occasione per rilanciare il ruolo della Procura di Cosenza come punto di riferimento nella tutela dei diritti e della giustizia.