Venerdì 17 gennaio, alla presenza di oltre 180 persone tra soci e ospiti, il Governatore eletto del
Distretto 2102 (Calabria), Dino De Marco, ha tenuto una conversazione in interclub, promossa dal
Rotary Club Rende, a cui hanno aderito 10 Club Rotary dell’area urbana cosentina.
La serata ha avuto inizio con il saluto del Past Governatore Decano Vito Rosano, che ha espresso
parole di stima ed apprezzamento al Governatore Eletto.
La Presidente del Rotary Club Rende Flora Maria Ritacca, dopo aver ringraziato i Presidenti dei
Club aderenti sottolineando l’amicizia che la lega a loro, ha evidenziato che la notevole e
significativa presenza di soci rotariani, nonché di diversi giovani (Rotaractiani ed Interactiani),
testimonia la vicinanza e la stima nei riguardi di Dino De Marco, che lei definisce “persona garbata e
pacata, sempre pronta all’ascolto, aperta al dialogo, e molto attenta ai nostri giovani”.
Successivamente Il Governatore Eletto ha tenuto una relazione di elevato profilo, richiamando più
volte i valori fondamentali del Rotary.
Ha sottolineato che tutti devono impegnarsi nella crescita, nell’innovazione coniugata con la
continuità, e nel rendere i club più attrattivi, rispetto al contesto territoriale in cui operano, e
accoglienti.
Inoltre, De Marco ha posto l’accento sull’importanza che deve essere data al merito, alle capacità
e alle competenze presenti nei diversi club, che rappresentano una risorsa fondamentale per garantire
una gestione efficiente e favorire il raggiungimento degli obiettivi.
Anche l’incrocio e il confronto tra le molteplici competenze professionali dei tanti rotariani
presenti sul territorio calabrese sono importanti, indipendentemente dal ruolo che ogni socio ricopre
nell’ambito lavorativo, e devono essere messe a disposizione di tutti per un’azione sempre più
corretta ed efficace.
I club devono costruire un ambiente improntato all’armonia e alla cooperazione, evitando ogni
forma di conflittualità e/o prevaricazione; è fondamentale lavorare con impegno, ma anche in allegria
e serenità, ispirandosi ai valori antichi della gentilezza, della mitezza, della cortesia, dell’esempio.
La serata si è conclusa con l’ammissione di una giovane e brillante socia dell’Interact Club Rende,
Maria Rita Ferraro.
