L’ospedale di Rogliano è stato chiuso per lavori di ristrutturazione e adeguamento, nonostante meno di due anni fa fossero stati riaperti la nuova dialisi e ristrutturato un intero piano con nuovi posti letto, oltre all’ammodernamento delle sale operatorie. Graziano Di Natale, già consigliere regionale della Calabria, chiede spiegazioni su come sia possibile spendere denaro pubblico per poi chiudere una struttura ospedaliera dopo meno di 24 mesi. Di Natale sottolinea anche che il Savuto è una zona con servizi sanitari carenti e che l’ospedale di Rogliano è l’unica struttura di primo intervento per i residenti delle zone montane circostanti.
Pubblichiamo nota integrale
Ospedale di Rogliano Chiuso. Graziano Di Natale: “Incredibile ciò che
sta accadendo. Meno di 24 mesi fa erano stati ristrutturati reparti e
sale operatorie!!”
COSENZA-“L’ospedale di Rogliano da oggi è chiuso per lavori di
ristrutturazione e adeguamento e i pazienti ricoverati sono stati
trasferiti in altre strutture.
Fino a qui pare nulla di strano se non fosse che meno di due anni fa,
nel maggio 2023, era stata riaperta la nuova dialisi e pochi mesi prima
era stato ristrutturato un intero piano con nuovi posti letto.
Inoltre vi era stato l’ammodernamento delle sale operatorie con
l’adeguamento alle normative vigenti.
Mi chiedo come è possibile spendere soldi pubblici per adeguare e
ripristinare reparti e sale operatorie e dopo meno di 24 mesi chiudere
un intero Ospedale che invece doveva e deve essere restituito ai
cittadini per i servizi essenziali”.
Graziano Di Natale, già consigliere regionale della Calabria, interviene
duramente in seguito alla notizia di chiusura della struttura
ospedaliera di Rogliano. Bisogna tener conto -conclude – che il Savuto è
zona disagiata in quanto a servizi sanitari, ed il Santa Barbara di
Rogliano è l’unica struttura di primo intervento, più vicina, alla quale
afferiscono pazienti da zone dell’entroterra montano”.
