Il sindaco Umberto Mazza condanna l’aggressione al giocatore della Nuova Caloveto
Necessario promuovere i veri valori dello sport per fermare la violenza negli stadi.
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La violenza non appartiene allo sport e non può trovare alcuna giustificazione. L’aggressione verificatasi ai danni di un giocatore della Nuova Caloveto, domenica 23 febbraio durante la partita di Terza Categoria contro il Villapiana, è un episodio grave che nulla ha a che vedere con i sani valori della competizione sportiva.
È quanto dichiara il Sindaco Umberto Mazza, condannando a nome di tutta l’Amministrazione comunale questo gesto inaccettabile ed esprimendo solidarietà al giocatore coinvolto, al Presidente Pasquale Madeo e a tutta la società sportiva.
Lo sport è, e deve continuare ad essere, uno spazio di crescita, rispetto e condivisione.
Episodi del genere continua il Primo cittadino non possono e non devono ripetersi. Come istituzione locale, continueremo a sostenere con convinzione tutte le iniziative che promuovono i veri valori dello sport, contrastando ogni forma di violenza e sopraffazione.
La vicinanza dell’Amministrazione Comunale alla Nuova Caloveto è concreta e costante.
La presenza, all’interno della squadra, di alcuni membri dell’Amministrazione conclude Mazza testimonia l’impegno diretto nel promuovere quei principi di correttezza, lealtà e fair play che devono essere il cuore di ogni competizione sportiva e della vita comunitaria.