Francesco Fortunato è il nuovo Segretario Generale della FAI CISL Calabria

Il Consiglio Generale della FAI CISL calabrese ha eletto questa mattina Francesco Fortunato quale nuovo Segretario Generale della Federazione agro-ambientale regionale cislina.
Fortunato prende il posto di Michele Sapia, dimessosi a seguito dell’elezione a Segretario Generale della UST CISL di Cosenza.
Nella relazione di saluto, che ha aperto i lavori del Consiglio Generale, il Segretario Generale uscente Sapia ha tracciato un bilancio sull’attività sindacale svolta durante i quasi 9 anni alla guida della FAI regionale.
«In Calabria ha detto Sapia serve una nuova stagione di partecipazione per dare maggiore centralità al valore sociale del lavoro agricolo, forestale e agro-alimentare, al lavoro della bonifica, della pesca e del sistema allevatoriale.
Sarà necessario continuare ad investire nel confronto e nella contrattazione per affrontare le prossime sfide con pragmatismo e responsabilità senza cedere al pessimismo e alla demagogia. In questi anni abbiamo sostenuto un’azione sindacale nell’interesse esclusivo dei lavoratori e delle lavoratrici, incoraggiando il concetto di fare rete, il dialogo e l’ascolto.
Nel presentare l’opuscolo illustrato “Il lavoro forestale di Calabria”, realizzato dalla FAI CISL Calabria in collaborazione con la Federazione nazionale, Azienda Calabria Verde, Arsac, Fondazione FAI CISL – Studi e Ricerche e l’ausilio di docenti universitari ed esperti della materia, Sapia ha evidenziato come:
«Questo nuovo progetto rappresenta un riconoscimento all’importante attività svolta dai lavoratori forestali calabresi, a sostegno dell’importanza della prevenzione e messa in sicurezza del territorio calabrese, da divulgare nelle scuole, sui luoghi di lavoro, nelle famiglie».
Intervenuto il Segretario Generale della USR CISL Calabria Giuseppe Lavia che, nell’augurare buon lavoro a Francesco Fortunato, ha dichiarato:
«Il sistema agro-ambientale-forestale costituisce un fattore decisivo per il futuro del territorio calabrese. Tante aree di eccellenza, cui fanno da contraltare aree grigie, di sfruttamento e caporalato che dobbiamo arginare, per promuovere il lavoro dignitoso.
Urgente un grande Piano di cura del territorio e di difesa idrogeologica. Serve costruire il ricambio generazionale perché la forestazione calabrese non sia un bacino ad esaurimento».
Ha concluso i lavori del Consiglio Generale Onofrio Rota, Segretario Generale della FAI CISL Nazionale. «Ringrazio di cuore l’amico Michele Sapia per il grande lavoro svolto in questi nove anni nella nostra Federazione; un impegno portato avanti con passione e competenza, che di certo proseguirà nel suo nuovo incarico sindacale nella Cisl di Cosenza.
Auguro buon lavoro a Francesco Fortunato, che ben conosce la nostra organizzazione e ha il giusto profilo per affrontare le sfide e cogliere le opportunità di questo territorio.
Il nostro agire sindacale ha proseguito Rota deve saper interpretare il momento storico che stiamo vivendo, fatto di complessità e pericoli. Proprio oggi Trump ha confermato l’introduzione di dazi sulle importazioni da Cina, Canada e Messico e ha anticipato lo stesso trattamento per l’Europa.
Se introdotti, oggi i dazi costerebbero complessivamente 1,6 mld al nostro export con ricadute importanti anche sul lavoro.
Serve quindi cooperazione, trasparenza e buoni trattati commerciali, che auspichiamo vengano messi in atto e sui quali vigileremo, anche come parti sociali.
Così come manifesteremo la nostra posizione sul conflitto in Ucraina, partecipando con convinzione e responsabilità alla manifestazione di sabato 15 marzo perché, come ha dichiarato la nostra Segretaria Generale Daniela Fumarola, l’Europa non sia schiacciata da pericolose democrature che stanno violando diritti, autodeterminazione, identità dei popoli, e per chiedere una pace giusta e tempestiva».
Il neo Segretario Generale Fortunato, subito dopo essere stato eletto, ha voluto evidenziare come: «Sarà importante continuare a consolidare la rappresentanza di questa importante Federazione regionale, in sinergia con i territori. Proseguire l’attività sindacale mettendo al centro contrattazione e confronto.
Fondamentale promuovere il lavoro agricolo di qualità, l’accoglienza, l’integrazione e la formazione, anche attraverso gli strumenti della bilateralità. Serve rilanciare il comparto della pesca, sostenere sistema allevatoriale e industria alimentare.
Settore forestale necessità di dialogo sociale, programmazione e ricambio generazionale, contrastando, con il lavoro, abbandono delle aree interne e dissesto idrogeologico».
Nel corso del Consiglio Generale sono stati inoltre consegnati gli attestati ai partecipanti del Corso formativo regionale lungo che ha interessato delegati e operatori della Federazione regionale durante tutto l’anno 2024.