A Frascineto i cittadini avranno un nuovo asilo nido
Il Comune di Frascineto, sempre più cantiere aperto. Nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, i cittadini avranno un nuovo asilo nido. I lavori in questione, prevedono l’abbattimento di un edificio pubblico, nella frazione Einina, già adebito a Scuola Elementare, edificato fra gli anni ’60 e ’70, e la somma impegnata sarà di oltre un milione di euro. L’opera, sarà rifunzionalizzata tenendo in debita considerazione tutti i possibili elementi di innovazione e sperimentazione connessi ai più evoluti orientamenti educativi, anche con riferimento alle modalità didattiche di outdoor education e perseguendo la massima adesione alle istanze di sicurezza, sostenibilità ambientale e risparmio energetico, che costituiscono principi fondanti dell’intervento. Un nuovo servizio, per la comunità e al tempo stesso un’operazione di salvaguardia e tutela dell’area interessata.
Il progetto, redatto secondo le normative vigenti, tiene conto degli standard dimensionali e dei costi al fine di assicurare sia il massimo rispetto del contesto territoriale sia la piena compatibilità con le caratteristiche ambientali. La nuova struttura, che si estende su 400 metri quadrati, ospiterà 40 bambini, è stata progettata secondo criteri innovativi, con una forte attenzione all’utenza principale, i bambini, e a una visione pedagogica nuova rispetto al passato, articolata sull’elemento fondante della relazione tra minori, tra minori e docenti e tra docenti e famiglie. “Questo asilo – afferma il sindaco Angelo Catapano-, si inserisce nella più ampia strategia sull’infanzia dell’Amministrazione Comunale. Sappiamo che questi servizi sono fondamentali per la crescita dei bambini e per la conciliazione dei tempi di vita e lavoro dei genitori. Concretizziamo, un altro obiettivo, quello di implementare i servizi per le famiglie, realizzando uno spazio adeguato, sicuro e pronto ad accogliere i bambini in età prescolare garantendo un percorso formativo unitario adeguato alle caratteristiche e ai bisogni formativi di questa fascia di età”.