Reggio Calabria
A piazza duomo si celebra la giornata mondiale del diabete, il consigliere Mario Cardia loda l’iniziativa
In occasione della Giornata Mondiale del Diabete 14 Novembre 2022 La Diabaino con il patrocinio della FAND (Associazione Italiana Diabetici) e del Comune di Reggio Calabria scende in Piazza per sensibilizzare la popolazione a scoprire il Diabete sommerso con lo slogan “Se non ora quando?”
Garantire a tutti l’accesso alle cure per il diabete e rafforzare l’educazione sanitaria è il tema del World diabetes day 2022, la Giornata mondiale del diabete, creata nel 1991 da International diabetes federation (Idf) e Organizzazione mondiale della sanità (Oms-Who), che si celebra tutti gli anni il 14 novembre.
Data l’importanza dell’argomento, il tema di quest’anno è lo stesso del 2021 e del 2023, perché sappiamo che, se è vero che per il diabete esistono terapie efficaci, non tutti nel mondo riescono a ottenerle, anche perché 3 diabetici su 4 vivono in Paesi a basso reddito.
E questo è davvero inaccettabile. Quest’anno l’accento è posto su uno strumento fondamentale per assicurare l’accesso alle cure: l’educazione sanitaria, sia per i pazienti sia per gli operatori sanitari.
In piazza Duomo di Reggio Calabria oggi screening gratuito della glicemia e dei parametri vitali con la possibilità dell’ esame ECG in telemedicina ad Opera dell’Associazione S.A.D.M.aT di Reggio Calabria.
Ottima la partecipazione sui primi 68 scrinati abbiamo scoperto 2 persone con Diabete conclamato.
Da questi dati è chiaro che ci confermano di continuare su questa strada per illuminare il Diabete sommerso, e perché questa malattia cronica e’ invalidante non diventi patologia.
Presente in Piazza Duomo al fianco dell’Associazione il Consigliere Comunale Mario Cardia che da sempre sostiene l’associazione e che ha dichiarato:
“Il mio grazie va alla Presidente Gabriella Violi ed a tutta la grande squadra dell’Associazione Diabaino per quanto messo in campo anche quest’anno in occasione della Giornata mondiale del diabete. Diventa prioritario sensibilizzare e informare l’opinione pubblica su questa malattia, sulla sua prevenzione e gestione”.
Ma il dato che colpisce è la continua avanzata di questa malattia, che vede la IDF stimare in 643 milioni le persone con diabete nel 2030 e 783 milioni nel 2045 ossia una crescita di quasi il 50 per cento nei prossimi 25 anni, ma anche il fatto che, ad esempio, in Italia le persone con diabete diagnosticate siano circa 4,5 milioni, ma ne esista ben oltre 1 milione che è diabetico, ma non sa di esserlo»