A Reggio Calabria l’area dell’ex deposito ferroviario della zona sud rinasce con il progetto Pinqua
Ampi spazi verdi, un’area commerciale, un’altra residenziale ed una piazza che diventa identitaria in un percorso naturale di unione con il Parco lineare Sud.
Prende forma il progetto di Riqualificazione ecologica dello spazio che ospita i beni dismessi delle Ferrovie nella zona dello Stadio “Oreste Granillo”.
L’idea, realizzata dallo “Studio Cartolano – società d’ingegneria” nell’ambito del “Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare”, i cosiddetti “PinQua”, è stata illustrata dall’ingegnere Domenico Cartolano al sindaco Giuseppe Falcomatà ed all’assessore Domenico Battaglia, nel corso di una sessione dedicata al progetto ed alla quale hanno preso parte anche dirigenti e consiglieri comunali.
«Con i PinQua ha spiegato Falcomatà si andrà a riqualificare un’altra zona della città, questa volta nella parte Sud. Abbiamo pensato ad un luogo connesso al Parco lineare che sia in grado di interpretare anche la naturale destinazione sportiva dell’area che, oltre allo stadio ed allo Scatolone, vede in corso i lavori di riqualificazione della piscina comunale e del “Palloncino”.
«I tempi di realizzazione sono molto ristretti ha spiegato perché il progetto rientra nella programmazione del Pnrr da concludere entro il 2026. La progettazione è stata condivisa con Invitalia e, quindi, oltre al progetto che è allo stato della fase definitiva, già esiste la ditta che si è aggiudicata i lavori».
«Naturalmente ha concluso il sindaco Giuseppe Falcomatà si tratta di un percorso che vogliamo condividere con i cittadini e, prima di arrivare allo step esecutivo, presenteremo l’idea-progetto alla città per raccogliere, dalla viva voce dei quartieri in cui verrà realizzato l’intervento, possibili idee e suggerimenti in grado di integrarsi con la proposta finale».