A San Lorenzo nasce una nuova vita: il progetto Borgo Petali di Stelle trasforma il quartiere
San Lorenzo, con la sua storia e il suo fascino, si prepara a intraprendere un percorso di
rinnovamento urbano e culturale che mira non solo a migliorare il decoro degli spazi pubblici,
ma anche a promuovere un forte senso di comunità e responsabilità collettiva. Si dà il via al
progetto “Borgo Petali di Stelle”, nato dalla proposta e dal supporto dell’associazione
culturale Terra Mia, con presidente Romina Palamara , con la collaborazione dei cittadini,
delle associazioni laureantine , del movimento San Lorenzo Sveglia, e con il sostegno del
Commissario prefettizio Francesco Picone , che rappresenta un passo importante verso la
valorizzazione delle aree interne, spesso dimenticate, e il recupero di spazi vitali per la
socialità, da portare a compimento entro dicembre 2025.
Uno degli interventi principali riguarda la verniciatura delle ringhiere presenti nel borgo,
attualmente rovinate e coperte di ruggine. La sistemazione sarà realizzata coinvolgendo
attivamente i cittadini, che saranno chiamati a partecipare in prima persona ai lavori. Questo
approccio mostra il forte senso di appartenenza di cura verso i beni comuni dei cittadini
laurentini.Anche Piazza Margherita sarà oggetto di interventi, con la sistemazione e la
verniciatura delle panchine danneggiate. Due di queste saranno ricollocate nella zona del
serbatoio, dove si creerà un’area dedicata alla lettura. Qui, attraverso l’utilizzo di materiali di
recupero, verrà allestita una piccola libreria all’aperto, un simbolo di sostenibilità e creatività.
La libreria all’aperto nella zona del serbatoio sarà il primo passo verso la creazione di una
“Biblioteca Diffusa” sul territorio. L’obiettivo è raccogliere libri inutilizzati, spesso dimenticati
nelle librerie o destinati al macero, e offrire loro una nuova vita. I volumi saranno messi
gratuitamente a disposizione dei cittadini, senza alcun obbligo di restituzione o registrazione,
per favorire una distribuzione libera e inclusiva della cultura. Il progetto si pone come un
modello etico-culturale, un esempio virtuoso di come la collaborazione tra cittadini e
amministrazione possa trasformare un borgo in un luogo più accogliente, vivo e attento al
patrimonio comune. Attraverso la partecipazione attiva, gli abitanti riscoprono il valore della
solidarietà e del rispetto per l’ambiente.
San Lorenzo, con le sue tradizioni e i suoi scorci indimenticabili, è pronto a regalare nuove
esperienze, sia agli abitanti che ai visitatori. Questo progetto, che fonde riqualificazione
urbana e promozione culturale, getta le basi per un futuro più inclusivo e attento alle
esigenze del territorio.Grazie all’impegno della comunità e alla valorizzazione delle risorse
locali, il borgo può guardare avanti, consapevole delle sue radici ma proiettato verso una
rinascita che ne faccia un simbolo di sostenibilità e coesione sociale.