A Taurianova il 16 novembre si dirà come e perché il nome Italia sia nato in Calabria
Adesso non ci può essere luogo migliore di Taurianova (R.C.) per dire il come e il perché il nome Italia sia nato in Calabria 3500 anni fa, presentando il libro “Calabria la prima Italia” che l’americana Gertrude Slaughter ha pubblicato nel lontano 1939 e che l’editore Meligrana di Tropea ci restituisce oggi in edizione italiana con la traduzione di Sara Cervadoro.
Almeno per due motivi. Il nome di “Taurianova” è riferito all’idea di quel “toro” (come altri diffusi toponimi calabresi) che era il simbolo totemico del nostro territorio abitato da re Italo e immaginato come “Terra di vitelli”.
Inoltre Taurianova è per il 2024 la Capitale italiana del Libro e come tale rappresenta tutta intera quella nazione che da duemila anni, pur con alterne vicende, ha nome Italia dalle Alpi a Lampedusa.
Così sabato 16 novembre alle ore 18.00 nella Biblioteca Comunale “Renda” di Taurianova, ne parleranno diffusamente: il filosofo Salvatore Mongiardo (fondatore e scolarca della nuova Scuola Pitagorica di Crotone), l’archeologa Maria Teresa Iannelli (direttrice della Biblioteca Calabrese di Soriano VV) e lo stesso editore Giuseppe Meligrana.
Sarà un evento davvero molto importante pure per prendere ulteriore coscienza dei primati civili, umanistici e scientifici della Calabria nei confronti del resto del mondo per avere dato una spinta decisiva alla civiltà umana, specialmente a quella occidentale.
Infatti 3500 anni fa con Re Italo non è nata soltanto l’Italia (anche politica) ma si è avviata la prima democrazia etica (attraverso i pasti comuni detti “sissizi” e le leggi da lui emanate) “esportata” nel resto del Mediterraneo e valida ancora di più oggi.
“La Calabria è un fenomeno della Storia” afferma perentoriamente la Slaughter, autrice del libro ed innamoratissima del nostro popolo e del nostro territorio che – pure a suo dire – non ha eguali nel mondo.
L’Università delle Generazioni invita perciò a partecipare a tale memorabile presentazione che renderà ancora più esaltante l’esperienza culturale di Taurianova come Capitale del Libro. T
ale evento contribuirà sicuramente ad abbassare quel 95% degli italiani che non sanno ancora che il nome Italia sia nato in Calabria e che la Calabria è stato uno dei grandi motori della storia umana, come afferma ripetutamente la statunitense Gertrude Slaughter in questo libro “Calabria la prima Italia” che dovrebbe essere studiato nelle Scuole e nelle Università e che ogni famiglia italiana dovrebbe avere in casa (quasi come una Bibbia nazionale) per la migliore e più duratura formazione delle presenti e delle future generazioni, ma anche per il sano orgoglio dei calabresi e degli italiani residenti all’estero.