Aggressione medici centro vaccinale Pellaro, la solidarietà del Sindaco Falcomatà
“Quanto accaduto al centro vaccinale di Pellaro desta profondo sconcerto e lascia tutti noi senza parole. In un momento storico così duro e complesso come quello che stiamo vivendo, non è accettabile che chi opera con sacrificio e dedizione in prima linea per la tutela della salute, venga fatto oggetto di minacce, offese e aggressioni”.
È quanto afferma il Sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, con riferimento a quanto accaduto nel centro vaccinale di Pellaro dove nelle scorse ore si è verificata un’aggressione ai danni di alcuni medici e operatori sanitari che ha causato anche il ferimento di un medico.
“A tutti loro prosegue il primo cittadino giungano i sentimenti più sinceri di solidarietà e il pieno sostegno, a nome mio e dell’intera città, con l’auspicio che su questo triste episodio possa essere fatta presto piena luce.
L’hub vaccinale di Pellaro che lo scorso maggio abbiamo inaugurato ricorda il sindaco Falcomatà e che è stato realizzato grazie alla proficua collaborazione tra Comune, Asp di Reggio Calabria e associazioni del territorio, rappresenta un modello virtuoso di abnegazione e servizio di prossimità, grazie allo straordinario impegno profuso da tutti i medici, i volontari e gli operatori al servizio della collettività.
Un lavoro estremamente prezioso e di fondamentale importanza, nel quadro della difficilissima battaglia che tutti insieme stiamo conducendo contro il Covid. E in questa direzione evidenzia Falcomatà il presidio di Pellaro ha consentito di rafforzare ulteriormente il percorso della campagna vaccinale ampliando anche nella zona sud della città la rete di somministrazione delle dosi.
Un’esperienza da proteggere e a cui la comunità cittadina deve essere grata ogni giorno, nella piena consapevolezza che solo attraverso uno sforzo congiunto e soprattutto sostenendo il lavoro faticosissimo di medici, operatori sanitari e volontari che da oltre un anno compiono enormi sacrifici per garantire cure e assistenza, riusciremo a superare nel migliore dei modi questo difficile momento”.