Al liceo scientifico “A. Volta” di Reggio Calabria consegnato il premio di studio Girolamo Tripodi
Venerdì 30 settembre si è svolta nel Liceo Scientifico “A. Volta” di Reggio Calabria la cerimonia di premiazione del Premio di studio Girolamo Tripodi, relativo all’anno scolastico 2021-2022, giunto quest’anno alla sua III edizione.
Alla presenza di una folta rappresentanza degli studenti delle quinte classi del Liceo, nell’aula Socrates dell’Istituto, è stato premiata la studentessa Martina Maria Tone, risultata la diplomata più meritevole dello scorso anno scolastico.
Alla manifestazione sono intervenuti la prof.ssa Santa Pellicanò, il Dirigente Scolastico prof.ssa Maria Rosa Monterosso, il Presidente della Fondazione Michelangelo Tripodi, accompagnato da Lorenzo Fascì e Maria Concetta Tripodi, componenti del Consiglio della Fondazione, e la studentessa premiata Martina Maria Tone.
Prima della cerimonia di presentazione è stato proiettato il video “GIROLAMO TRIPODI – Storia di un Ideale”, prodotto dalla Fondazione Girolamo Tripodi e curato da Tania Filippone, Cinzia Messina e Maria Concetta Tripodi.
Successivamente, la cerimonia è stata aperta dalla Dirigente Scolastica prof.ssa Maria Rosa Monterosso
che ha ricordato come – attraverso la figura del senatore Girolamo Tripodi – questa iniziativa intende offrire ai giovani l’opportunità di ritrovare il senso autentico di ideali, che hanno un valore per tutti e non per alcuni. La Dirigente Scolastica ha così proseguito: “in una società come quella attuale, dove domina il concetto di successo individuale, i valori della vecchia cultura contadina, alla quale Girolamo Tripodi ha dato voce, dignità e speranza nel segno dell’emancipazione e della giustizia sociale, rimangono immortali”.
Subito dopo è intervenuto il Presidente della Fondazione Michelangelo Tripodi, che ha voluto ricordare alcuni passaggi salienti del percorso sindacale, politico ed amministrativo di Girolamo Tripodi: tra questi il suo impegno incessante per la legalità e contro la ‘ndrangheta, a partire dalla sua coraggiosa testimonianza nel primo grande maxi processo contro la ‘ndrangheta, svoltosi a Reggio Calabria nel 1978; la sua grande intuizione, che ha anticipato molte battaglie anche recenti per la difesa e la tutela dell’ambiente, con le lotte portate avanti negli anni ottanta del secolo scorso contro la costruzione della devastante megacentrale a carbone di Gioia Tauro; i grandi risultati conseguiti, come Sindaco di Polistena laddove ha instaurato un metodo di buon governo “il Modello Polistena”, apprezzato ed ammirato in tutto il paese.
Inoltre, Michelangelo Tripodi ha tracciato il quadro del lavoro che viene svolto dalla Fondazione, per promuovere e investire sulla crescita dei giovani quale speranza concreta di un futuro migliore per la nostra terra.
E’ poi intervenuta Maria Concetta Tripodi, componente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione, che ha sottolineato l’impegno particolare che Girolamo Tripodi ha rivolto ai giovani, specie nel suo ruolo di Sindaco di Polistena, quando uno dei suoi primi atti fu quello di distribuire gratuitamente i libri di testo a tutti gli alunni delle scuole dell’obbligo della città, unitamente all’impegno per realizzare strutture scolastiche adeguate, decorose e moderne per tutti gli ordini di scuola, dall’Infanzia alla Scuola secondaria superiore. Facendo crescere e potenziando il sistema scolastico polistenese.
In conclusione è intervenuta Martina Maria Tone, la studentessa premiata, che ha detto di essere “molto emozionata nel ricevere questa borsa di studio nel nome del senatore e più volte Sindaco di Polistena Girolamo Tripodi: mi sono lasciata appassionare dalla sua storia di legalità e di libertà, di giustizia e di amore per gli ultimi e credo sempre più che questi valori debbano guidare le tante battaglie che abbiamo bisogno di combattere”.
La Fondazione ringrazia sentitamente la Dirigente Scolastica prof.ssa Maria Rosa Monterosso che ha dato un contributo determinante per lo svolgimento dell’iniziativa, con l’auspicio di poter proseguire anche in futuro una collaborazione che si è rivelata feconda e proficua.
Nei prossimi giorni proseguiranno le premiazioni negli altri istituti scolastici di Reggio Calabria e di Polistena, coinvolti nei Premi di Studio “Girolamo Tripodi”, destinati agli studenti calabresi, e andranno avanti le molteplici attività in cantiere, tra cui ricordiamo l’impegno perla realizzazione di un documentario sulle lotte bracciantili e delle raccoglitrici di olive della Piana di Gioia Tauro.
In tal modo, la Fondazione intende mantenere viva la memoria di una grande storia collettiva, nella quale Girolamo Tripodi ha avuto un ruolo da protagonista, che va recuperata e valorizzata e che ha rappresentato una straordinaria stagione di riscatto delle classi umili e diseredate della Calabria e del Mezzogiorno.